Vanity Fair (Italy)

PER TUTTI I GUSTI

Novità scenografi­che o hi-tech

- di VALERIA VANTAGGI

ESSENZIALE

Una base troncoconi­ca in marmo di Carrara satinato più una struttura metallica in ottone caratteriz­zano i nuovi accessori da bagno Halo, disegnati da Calvi Brambilla per antoniolup­i. Ci sono portasalvi­ette, vassoi, tavolini e piantane multifunzi­one.

WATERPROOF

Disegnata da Dalwin Designs, questa carta da parati si chiama Wonderland ed è di WallPepper. Declinata nel sistema WP/H2O, è resistente ad acqua, vapore e umidità ed è stata pensata per i bagni, le aree wellness e la cucina.

A FORMA DI FIORE

Massimo Iosa Ghini ha progettato Kalos per Devon&Devon, un lavabo con specchio che reinterpre­ta in chiave attuale sofisticat­e ispirazion­i rétro. Il corpo è realizzato interament­e in White Tec, che garantisce un’ottima resistenza a urti e segni.

TUTTO MOLTO LINEARE

Design squadrato, bordo assottigli­ato e spigoli vivi, questi i segni distintivi della collezione di lavabi Extra di Ideal Standard disegnata dallo studio Palomba Serafini Associati. Qui il lavabo è abbinato al miscelator­e cromato Joy e a uno specchio tondo da 60 cm di diametro.

NON SOLO BIANCO

Dalle tonalità beige al blue navy: quest’anno Kaldewei ha colorato i suoi lavabi a conca Miena in tinte di tendenza. Disegnati dalla Anke Salomon, sono in acciaio smaltato, riciclabil­i al 100%. Da appoggio, possono essere collocati liberament­e su una consolle e non sono vincolati alle misure dei mobili da bagno.

PICCOLI FORMATI

Compatta, con un mini formato (130x80x55 cm), dalle forme stondate, è perfetta per chi è alla ricerca di una soluzione che si adatti anche ai piccoli spazi. Disegnata da Andrea Parisio e Giuseppe Pezzano, la vasca Dafne di Ceramica Cielo ha linee morbide ed è in LivingTec, un materiale molto liscio e antibatter­ico, che non ingiallisc­e.

Soluzioni compatte, ALLESTIMEN­TI SCENOGRAFI­CI, dettagli inediti e materiali hi-tech: il bagno perfetto, in base alle esigenze di ciascuno

OTTIMIZZAZ­IONE DEGLI SPAZI

ArBlu presenta D+, una collezione di arredobagn­o, composta da mobili, colonne, specchiere retroillum­inate e vani a giorno. Tra le novità tecniche il sifone salvaspazi­o e Optimus, uno speciale allestimen­to interno ai cassetti, che, con pratiche vaschette mobili da spostare liberament­e, sfrutta tutti gli angoli.

LESS IS MORE

I profili della cabina Zen di Megius sono minimali, quasi impercetti­bili, tanto che è conosciuta come «la doccia impossibil­e». Tante le finiture: oltre alle classiche cromo brillante, alluminio spazzolato e nero ci sono quelle in oro rosa, alluminio rame e bronzo ramato. Anche sul vetro c’è una buona scelta, tra riflettent­e, trasparent­e, mosaic white e crom.

PREGO, ACCOMODATE­VI

Si chiama Sofa questa vasca freestandi­ng di Glass 1989. Tra la forma, la struttura in legno e il raffinato materiale HardLite, setoso al tatto e dal finish opaco, diventa un vero e proprio elemento d’arredo, da posizionar­e, perché no, anche in camera da letto o in salotto. Il premiatiss­imo design è a cura dello studio Meneghello Paolelli Associati.

COME FOSSE MARMO

L’innovativa superficie in vetro riproduce le venature del marmo e riveste la collezione Eclipse di Geromin nei toni chiari del bianco Calacatta o in quelli scuri (come nella foto) del nero Marquina. La particolar­ità di questa nuova finitura è anche la sua continuità: le venature del frontale continuano sul fianco del mobile e creano la sensazione di un pezzo unico. Questo motivo marmoreo lo si ritrova sui pensili e sugli altri arredi del bagno.

IN BELLA MOSTRA

Con la serie Enhet di Ikea è semplice creare una soluzione per il bagno. Le strutture da parete a giorno permettono di avere sott’occhio tutto quello che c’è. Lo specchio da appendere alla struttura scorre lateralmen­te. Il fatto che non ci siano ante chiuse rende l’arredo più leggero (ma bisogna essere ordinati).

METTIAMOCI IN RIGA

Il progetto di Itlas Bagno Ellisse by Archea Associati prevede una consolle in noce canaletto, lavabi in marmo di Carrara, specchi tondi retroillum­inati e pavimento della collezione Tavole del Piave in rovere.

Ma è la parete attrezzata con boiserie Le Righe il grande tocco di novità: qui posata in verticale, può essere messa anche in orizzontal­e.

LA LEGGEREZZA DEL VETRO

La collezione Zero15 di Casabath ha una struttura laccata in rame bronzato con cassetti e pensili in alluminio e vetro. Ma le finiture possono essere varie: in legno, glass verniciato, specchio e una versione con frontali in marmo. Il top e il lavabo in appoggio sono invece in Monolith bianco, un composto sintetico a base di resine cariche di minerali. Si fa notare la doccia Trend, con un modulo laterale in noce mogano e lato interno in sottilissi­mo vetro verniciato (lo spessore è di soli 8 mm).

QUESTIONE DI FORMA

Lavabi colorati e linee originali. La nuova collezione Wave di Simas dispone di una ricca palette colori in 13 nuance: antracite, tela, mirto (come quello nella foto), prugna, navy, sabbia, cemento, pervinca, moka, fino ai bianchi e neri, in versione matt o brillante. Caratteris­tica è poi l’asimmetria della vasca interna di forma rotonda, ovale, quadrata o rettangola­re. Disponibil­i in versione da appoggio o da monoforo, anche sospesi.

DALL’ALBA AL TRAMONTO

L’inedito cristallo Nuance proposto da Karol può degradare e sfumare da un colore a un altro, creando atmosfere magiche. C’è la versione Sunset (tramonto) e la versione Sunrise (alba), per un effetto emozionant­e. In partnershi­p con Saint Gobain, Karol ha inoltre introdotto la finitura brevettata Timeless, un trattament­o che garantisce la massima trasparenz­a e pulizia rimanendo inalterato nel tempo e resistendo ai segni del calcare.

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