Il Prime Day di Amazon, il 21 e il 22 giugno
Il 21 e 22 giugno, con il Prime Day di Amazon, 48 ore di shopping con più offerte a disposizione per i clienti Prime e più opportunità di business per le PMI italiane. Tutti i vantaggi e le novità da tenere d’occhio
Oltre 2 milioni di offerte a livello globale riguardanti ogni categoria, inclusa una vasta gamma di proposte di Piccole e Medie Imprese, molte delle quali italiane. Il Prime Day del 21 e 22 giugno è uno degli eventi di shopping promozionale più attesi dai clienti Prime di Amazon, a cui saranno dedicate anche due novità sul fronte dell’intrattenimento: dal 17 giugno, su Prime Video, sarà disponibile il Prime Day Show – con Billie Eilish, Kid Cudi e H.E.R. –, mentre il 18 giugno, alle 18.30, sarà la volta del Prime Day Live, evento in live streaming sul canale Twitch di Amazon Music Italia, con Gaia e i Pinguini Tattici Nucleari.
In tema di offerte e promozioni, uno spazio speciale sarà poi riservato alle Piccole e Medie Imprese, a cui Amazon sta dedicando sempre più attenzione a livello mondiale, come spiega Mariangela Marseglia, vice president e country manager di Amazon.it e Amazon.es: «Quest’anno investiremo oltre 100 milioni di dollari per promuovere i loro prodotti. Un esempio: fino al 20 giugno, i clienti che acquistano 10 euro in prodotti di PMI ottengono un buono promozionale da 10 euro da spendere durante il Prime Day».
Quanto è importante sostenere le PMI in questo momento?
«La crisi pandemica ha reso evidente quanto un approccio omnicanale sia fondamentale per la riuscita di un’attività: le realtà che avevano già diversificato i propri canali di vendita sono riuscite ad affrontare al meglio il lockdown. Da parte nostra, continuiamo a offrire strumenti per supportare le oltre 14.000 Piccole e Medie Imprese che vendono su Amazon.it. Nel 2020, abbiamo investito nel mondo più di 16 miliardi di euro per aiutarle a incrementare le vendite e le PMI italiane hanno superato i 500 milioni di euro di fatturato all’estero».
Amazon, partner d’eccezione del Made in Italy. Cosa è cambiato negli ultimi anni?
«Nel 2015 è nata la vetrina Amazon Made in Italy, dedicata alle eccellenze del nostro Paese. Oggi offre oltre 1 milione di prodotti provenienti da più di 2.500 PMI e artigiani locali. Questo è stato possibile anche grazie all’accordo con lA’ genzia ICE per sostenere la crescita delle Piccole e Medie Imprese italiane, promuovendone cultura e imprenditorialità anche all’estero».
Cosa può ancora cambiare per le PMI?
«I clienti stanno modificando le abitudini di acquisto e sempre più piccole aziende e commercianti al dettaglio iniziano a rispondere a questo cambiamento, aggiornando i propri modelli di business. Un processo che richiede un investimento in formazione, che molti non sono in grado di sostenere. Per questo abbiamo lanciato “Accelera con Amazon”, programma di formazione gratuito, realizzato in collaborazione con ICE, MIP Politecnico di Milano, Confapi e Netcomm, per favorire la crescita e la digitalizzazione di oltre 10.000 PMI italiane».
La pandemia ha incrementato gli acquisti in Rete. Come si comprerà d’ora in poi?
«Le stime di Netcomm parlano di 29 milioni di italiani che abitualmente acquistano online e di una grande crescita nell’ultimo anno del Click&Collect (+349%), la possibilità di ordinare online un prodotto e ritirarlo in negozio. La distanza tra online e offline si sta accorciando e i clienti mostrano un atteggiamento diversificato negli acquisti: scelgono i canali a seconda delle loro necessità». ➡ TEMPO DI LETTURA: 4 MINUTI