Vanity Fair (Italy)

Adesso c’è papà

Gli ultimi anni, complice la pandemia, hanno portato il ruolo paterno al centro della costellazi­one familiare. E gli uomini sono felici. Tra occhiaie e nuove rughe d’espression­e

- di ROSSELLA FIORE foto ZOE ADLERSBERG

In orario d’ufficio, li incontri sugli spalti delle piscine, alle recite o al parco: la nuova generazion­e di papà è in prima fila nell’accudiment­o dei figli e fa venire invidia a noi bambini degli anni Ottanta, che la figura paterna ce la sognavamo per assenza giustifica­ta. Colpa del lavoro. La fila di scooteroni davanti agli asili e l’invasione di seggiolini sulle bici da uomo fotografan­o un fenomeno interessan­te che porta con sé tanta gioia, ma altrettant­a stanchezza, come invece descrive l’incremento di prodotti anti occhiaie for him sugli scaffali delle profumerie. Il cambio di rotta è stato impostato dai Millennial­s, poi ripetuti lockdown sono stati un’occasione per condivider­e il trend della charge mentale, ovvero il «carico mentale», un tempo prerogativ­a solo femminile, così come i prodotti anti fatica.

NUOVI PROTAGONIS­TI

Pandemia docet: secondo uno studio condotto nel Regno Unito dall’Office for National Statistics, durante la «reclusione forzata» gli uomini hanno speso il 58% di tempo in più nella cura dei figli e l’orario lavorativo è diminuito di un’ora e 37 minuti al giorno, situazione che ha portato a una riduzione del gap di genere nella cura della famiglia tra uomini e donne. Quello che

resta oggi, nel cosiddetto new normal, ovvero la nuova vita in convivenza con virus e nuove abitudini, è – se non un ribaltamen­to di ruoli – una profonda empatia della coppia, all’interno della quale si può confessare apertament­e quanto sia faticoso e straordina­rio portare avanti insieme una famiglia, lontano dai ruoli tradiziona­li che impongono all’una o all’altra parte incombenze da pubblicità anni ’50.

L’UNIONE FA LA FORZA

Il fenomeno che stiamo vivendo è liquido: non possiamo ancora chiamarla parità genitorial­e, ma è qualcosa che sta cercando di somigliarv­i sulla spinta del desiderio da parte degli uomini di essere presenti e attivi nel ménage familiare. E questo a vantaggio di tutti, perché sembra che i papà ne siano davvero felici, tanto che in molti Paesi si sta pensando di estendere il lavoro da remoto e il congedo parentale per più tempo proprio per venire incontro alle nuove richieste maschili. Lo dimostra il fenomeno social dei Daddy Bloggers, padri che documentan­o la loro quotidiani­tà con i figli, difficoltà incluse. Su Facebook, per esempio, la pagina di Super Papà di Silvio Petta conta più di 300 mila padri-fan che su di essa condividon­o consigli su prodotti per l’infanzia e si confrontan­o su modelli e problemi legati all’educazione dei piccoli.

OCCHIAIE PER DUE

La felicità di partecipar­e a ogni secondo della crescita dei propri figli, come la fatica, è tanta.

Per non commettere però l’errore, compiuto spesso dalle donne, di trascurars­i, bisogna fare gioco di squadra e regalarsi a vicenda del tempo per sé, una lezione che servirà d’esempio alla prole. Si diventa padri e madri, ma si nasce esseri umani, anche se il più difficile dei mestieri richiede a volte doti soprannatu­rali. La cura verso l’altro comincia con la cura che abbiamo verso noi stessi. Necessità che bisogna riconoscer­e per sé e per l’altro tra compiti, riunioni su zoom, biberon notturni, pasti e lezioni di nuoto. Fondamenta­le sarà

quindi la complicità in coppia per defilarsi un’ora (un tempo infinito per i genitori) e prendersi cura di occhiaie e nuove rughe. Non sarà un caso, infatti, che nel mercato cosmetico dedicato agli uomini siano spuntati nuovi prodotti per mascherare i segni di notti in bianco e di ore passate al pc in tarda serata per recuperare il lavoro. Un tempo i guerrieri mostravano, fieri, le ferite da battaglia. Mutatis mutandis...

 ?? ?? Deterge con delicatezz­a senza irritare la pelle di bebè e adulti: Gel Lavant Topialyse di SVR (€ 13), con olio di cotone.
VANITY FAIR
Deterge con delicatezz­a senza irritare la pelle di bebè e adulti: Gel Lavant Topialyse di SVR (€ 13), con olio di cotone. VANITY FAIR
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New Amsterdam il dottor Max Goodwin (Ryan Eggold), rimasto vedovo, si ritrova a prendersi cura della figlia Luna.
Nella terza stagione della serie televisiva New Amsterdam il dottor Max Goodwin (Ryan Eggold), rimasto vedovo, si ritrova a prendersi cura della figlia Luna.
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VANITY FAIR
 ?? ?? Per la post rasatura e cambio del pannolino: Cicaplast Baume B5 di La RochePosay (€ 12).
Per la post rasatura e cambio del pannolino: Cicaplast Baume B5 di La RochePosay (€ 12).
 ?? ?? Fluido antietà globale con il 96% di attivi naturali: Gel Anti-Fatica Idratante di Lierac Homme (€ 19,50). Minimizza i segni e riduce borse e occhiaie: Total Revitalize­r Eye Care di Shiseido Men (€ 65).
Fluido antietà globale con il 96% di attivi naturali: Gel Anti-Fatica Idratante di Lierac Homme (€ 19,50). Minimizza i segni e riduce borse e occhiaie: Total Revitalize­r Eye Care di Shiseido Men (€ 65).
 ?? ?? Agrumato e legnoso, incarna una nuova mascolinit­à: Dior Homme Sport di Dior (€ 83,25). Dalle setole morbide e dal movimento super sonico lo spazzolino elettrico Issa 3 di Foreo (€ 169).
Agrumato e legnoso, incarna una nuova mascolinit­à: Dior Homme Sport di Dior (€ 83,25). Dalle setole morbide e dal movimento super sonico lo spazzolino elettrico Issa 3 di Foreo (€ 169).
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