Vanity Fair (Italy)

SOS INCLUSIVIT­Ë

-

La condizione di isolamento dettata dalle misure anti pandemia ha pesato maggiormen­te sui bambini e le bambine che convivono con qualche forma di disabilità. «Si tratta di circa 300 mila studenti che con il primo lockdown hanno interrotto anche per lunghi periodi la frequenza scolastica, senza poter accedere neanche alla didattica a distanza», sottolinea Raffaela Milano, direttrice dei programmi Italia-Europa di Save The Children. «Nel 2021 i dati sono parzialmen­te migliorati, grazie al fatto che i bambini con bisogni educativi speciali hanno ottenuto la possibilit­à di frequentar­e la scuola insieme ad alcuni compagni. Tuttavia, è rimasta una percentual­e piuttosto elevata di studenti con disabilità che non hanno potuto accedere alla Dad, oppure che l’hanno fatto, ma esclusivam­ente con l’insegnante di sostegno (il 19%), senza il coinvolgim­ento della classe», precisa. «Alla luce di tutti i disagi e dei bisogni emersi durante la pandemia, abbiamo chiesto al governo un piano di intervento che riguardi in primo luogo la cura, poiché i dati rivelano anche un aumento molto significat­ivo di disturbi di carattere mentale tra i giovani. E poi ristori educativi, ovvero un pacchetto gratuito di attività extrascola­stiche – culturali e sportive, soggiorni estivi, sostegno allo studio, sostegno psicologic­o – nonché un impegno aggiuntivo affinché anche i bambini, le bambine e gli adolescent­i che vivono con una disabilità possano trovare oggi maggiori occasioni di incontro e socialità rispetto al passato».

 ?? ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy