Apprendere è uno spasso!
Far appassionare i bambini alla geografia, insegnare il ciclo di vita delle piante o i primi rudimenti di astronomia: con i giocattoli giusti imparare è divertente, parola di tre piccoli «tester»
Ma poi possiamo tenerli come pagamento visto che ci sfrutti?», è stata la prima reazione di mia figlia Luce, 9 anni e già un brillante futuro in tribunale, quando l’ho arruolata insieme alla compagna di classe Ginevra e il fratellino Tommaso (5 anni) con l’obiettivo di testare tre giocattoli mentre io prendevo religiosamente nota dei loro commenti. Una sorta di «provato per voi» versione under 10 in cambio di un pomeriggio da sballo per loro.
ESPERIMENTI PER TUTTI
Nessun problema di gender per questo kit, anche se è progettato per (future) scienziate, il piccolo Tommi non sa ancora leggere quindi si lancia sui pianeti e in un nano secondo mentre li costruisce scopre che si illuminano al buio, quindi abbassa le tapparelle e ci dà una dimostrazione «notturna» del sistema solare: «Il mio preferito è Marte perché ci sono gli extraterrestri, ma anche Plutone che è un grande Pluto, come il cane». Intanto le girls si dilettano con la botanica, e creano delle piantine partendo da una cialda di terriccio (che spargono religiosamente su tutta la superficie della casa). Ma, si giustificano «per diventare come Marie Curie (di cui hanno letto la storia sul libriccino incluso nel kit) non possiamo perdere tempo a ripulire». Super scienziate (€ 25,90).