Com’è bella Venezia
La Laguna fa da sfondo a una nuova campagna di lingerie, dove i «pizzi» dei palazzi sul Canal Grande si confondono con i merletti di body e balconcini
Non c’è luogo che non contenga qualche cosa di romantico; ma Venezia, come Oxford, ha conservato lo sfondo per il romanzo; e per chi è veramente romantico lo sfondo è tutto, o quasi tutto», scriveva Oscar Wilde in una lettera, risalente al suo viaggio in Italia. Era la fine del 1800 ma poco o nulla è cambiato: la Laguna continua a far sognare e a ispirare.
Non a caso, proprio qui è ambientata la nuova campagna di Intimissimi, il brand italiano che, sulla lingerie romantica, oltre che sexy, ha davvero molto da dire. Protagoniste giovani donne cosmopolite, tra colazioni sulle altane, passeggiate tra le calli, giri in gondola lungo il Canal Grande, pranzi negli storici caffè di piazza San Marco. Chiacchiere e baby-doll, pigiami di seta indossati anche per uscire e che lasciano intravvedere un body o un balconcino. E su tutto un prezioso fil rouge, il pizzo: leggerissimo, nero, quasi impalpabile; a motivi floreali su nuance pastello; stampato con micro fantasie primaverili; ricamato, oppure effetto uncinetto. Del resto, come scrisse il poeta e premio Nobel Iosif Brodskij, «il pizzo verticale delle facciate veneziane è il più bel disegno che il tempo-alias-acqua abbia lasciato sulla terraferma, in qualsiasi parte del globo».