Mondo PERDUTO
Ponti sospesi che non portano da nessuna parte, archi, grandi voliere e gabbie per animali, ma tutte aperte sulla giungla. Si chiama Las Pozas, «le piscine», il santuario surrealista costruito nella sperduta foresta di Xilitla (a nove ore di auto da Città del Messico) dal poeta e mecenate inglese Edward James. Fu uno dei personaggi più eccentrici e interessanti degli anni Venti-Quaranta del Novecento: colto, ricco, visionario e vicino a grandi artisti come Magritte, Delvaux, Brecht. La sua impresa durò anni e gli costò, pare, 5 milioni di dollari (una fortuna, tantopiù allora). Il senso di non compiuto, l’idea di non modificare nulla della natura e la sua storia di impresa epica lo mettono sulla mappa dei nostri imperdibili.