Quel forte vento di libertà

Sentirsi in colpa quando dico di non volere figli, perchŽ?

Perché ci hanno costruito un mondo politico, sociale, economico, culturale e religioso in cui la maternità per le donne è un passaggio ineludibile come la legge di gravità, perché abbiamo immaginato e raccontato in decenni di narrazione che diventare madri sia la cosa più bella del mondo, che nessuna donna sia davvero una donna senza un figlio, che una coppia, visto che è formata solo da due persone, non possa chiamarsi famiglia, perché non abbiamo ancora previsto nella normalità (e nella legalità) figure e nuclei per la società di domani, ma siamo attaccati con i denti a strutture vecchie e insufficienti. Mi pare il minimo che quando finalmente diciamo ad alta voce questa nuova verità, quando ci prendiamo lo spazio di affermare che no, non saremo madri, sentiamo dentro il peso di aver rotto un muro, di aver infranto una regola, di aver tradito delle aspettative. L’importante è sentire, insieme, quel vento forte di libertà, di scelta e di responsabilità.