Vanity Fair (Italy)

Paola e Francesca: aveva ragione Dante

- di DARIA BIGNARDI

Chi non ricorda, come cantava Venditti, Paolo e Francesca e l’amore per «quella del primo banco, la più carina, la più cretina, cretino tu». La storia della giovanissi­ma Francesca da Rimini, che nel Milleduece­nto viene costretta dalla famiglia a sposare il rozzo Gianciotto Malatesta e poi si innamora riamata del cognato Paolo e viene uccisa con lui dal marito, è forse la più popolare della Divina Commedia. Il V canto dell’Inferno, con quel «galeotto fu il libro e chi lo scrisse» e quell’«Amor, ch’a nullo amato amar perdona», è uno dei più memorabili, anche se il fatto che l’amore obblighi chi è amato ad amare a me non aveva mai convinto. Ora invece ho capito. Ho capito sia il verso di Dante che il motivo per cui l’unione tra Paola

Turci e Francesca Pascale mi ha tanto deliziata. Non per via degli ex fidanzati, non per la differenza d’età, non per la loro bellezza. Il motivo per cui quest’unione mi è sembrata così potente dal punto di vista simbolico è che mostra quanto Paola e Francesca siano profondame­nte e felicement­e innamorate. E il fatto che due persone non più adolescent­i siano così innamorate e felici mi sembra una cosa grande. Quanti amori felici avete visto travolgere una persona di 57 anni e una di 36, ultimament­e? Ci saranno, ma magari non li vediamo. Invece questo amore bianco, gioioso e fremente lo abbiamo potuto vedere. Ci sono volte, poche, in cui le immagini non mentono. Il video di Paola che canta a Francesca Tu si ’na cosa grande, quello dell’abbraccio dopo il sì, quello in cui si tengono per mano, sono così semplici e autentici che mi hanno fatto pensare che Dante avesse ragione: se è veramente puro e profondo l’amore è irresistib­ile e non può non essere corrispost­o. A 57 e 36 anni si è persone adulte e se ci si ama così tanto da volersi unire anche davanti al mondo vuol dire che l’amore felice esiste e che l’amor al cor gentil ratto s’apprende. E soprattutt­o che questa è una storia d’amore che finisce bene, non come succedeva nel Medioevo.

 ?? ?? CI SIAMO SCELTE
Paola Turci, 57 anni, e Francesca Pascale, 36, dopo il rito dell’unione civile a Montalcino il 2 luglio scorso.
CI SIAMO SCELTE Paola Turci, 57 anni, e Francesca Pascale, 36, dopo il rito dell’unione civile a Montalcino il 2 luglio scorso.
 ?? ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy