IN TRASPARENZA
La cosmetica sta diventando sempre più comunicativa. Produttori, brand e consumatori oggi sono connessi da un filo digitale che permette di sapere tutto del processo di vita del cosmetico. In Italia, il brand pioniere in questo campo è Clarins, con la sua innovativa piattaforma di tracciabilità chiamata T.R.U.S.T. che si avvale della tecnologia Blockchain, un sistema che garantisce l’autenticità delle informazioni in modo inalterabile. A partire dal numero di lotto di un prodotto Clarins, infatti, è possibile accedere a una serie di informazioni in italiano riguardanti le formule e le fasi di produzione. Non solo, T.R.U.S.T. offre notizie extra direttamente dall’unità produttiva di Pontoise, in Francia. Questo riflette uno dei principi fondamentali della filosofia della maison francese, che è sempre stata basata sulla fiducia dei consumatori. Già nel 1968, infatti, il brand aveva introdotto la carta cliente, un format cartaceo presente in ogni prodotto, che permetteva di comunicare direttamente con gli esperti, anticipando di fatto il concetto di Customer Relationship Management (CRM). 55 anni dopo, grazie a questa innovativa piattaforma, inserendo il numero di lotto di ciascun prodotto è possibile ottenere ragguagli dettagliati, come la data e il luogo di confezionamento, e i controlli di qualità effettuati. Inoltre, è possibile saperne di più sugli ingredienti di origine vegetale utilizzati nella formula: provenienza geografica, metodo di raccolta e certificazioni associate all’approvvigionamento.