“Home, Sweet Home ”

“There’s no place like home”. Questa frase, ripresa dalla canzone “Home, Sweet Home” di John Howard Payne presentata nel 1823 al Covent Garden di Londra, echeggia la nostalgia per la casa di famiglia, anche se umile, di fronte all’attrattiva dei palazzi della città. Un sentimento che sembra rinascere con la pandemia, come dimostra il reportage di ottobre di Ville&Casali su Langhe, Roero e Monferrato. C’è un ritorno alla casa per la villeggiatura, addirittura come alternativa alla residenza in città, da parte di molti lombardi e piemontesi, per non parlare di nord europei e americani. Un fenomeno invero internazionale come dimostrano in questo numero due progetti sul lago di Como e in Costa Brava.

Secondo un’indagine dell’istituto AstraRicerche per conto di Sigma Coatings, due terzi degli Italiani sognano la casa multicolor per esaltare la peculiarità di ogni stanza. Una tendenza che riscontriamo in particolare nella casa di villeggiatura in Sicilia, in riva al mare, dei famosi architetti Bernardi di Cortina di Ampezzo. Il colore rende luminosi gli ambienti e produce altri effetti, come quello di ingrandire o ridurre lo spazio, o di rendere freschi o caldi gli ambienti. Anche l’illuminazione può avere gli stessi scopi, come si può vedere in altre case, come per esempio in un appartamento ai Parioli ristrutturato dall’architetto Eleonora Vitellozzi. La rubrica get inspired di questo mese è dedicata proprio alle proposte del design italiano nell’illuminazione. Altre soluzioni e giochi di luce si possono scoprire nelle collezioni di David Trubridge o nelle opere dell’artista milanese Andrea Fantinato. Entrambe ispirate alla natura e alla sostenibilità ambientale. Infine luce, ma soprattutto calore, emanano i camini. Sei architetti italiani e stranieri presentano altrettanti progetti esclusivi per i lettori di Ville&Casali.