LE ETICHETTE
serve la materia prima buona. Fin dall’inizio l’azienda ha creduto nei vitigni autoctoni, da cui oggi nascono 15 etichette. 1,5 milioni di bottiglie, vini molto richiesti da chi nel bicchiere oltre alla piacevolezza cerca la storia, il profumo, l’eco della gente che ci lavora. Le potenzialità delle colline marchigiane, dove arriva l’aria di mare e le notti sono fresche e ventilate, hanno permesso di creare etichette importanti in cui svettano Rosso Piceno Superiore, Passerina, Pecorino, per citare le più note. «Quando portiamo il nostro vino in altri paesi e nazioni”– continua – “prima del prodotto raccontiamo del territorio, le Marche, in particolare delle colline tra Acquaviva, Offida e Ripatransone dove le vigne della cantina sorgono, perché solo così, assaporando il profumo di questi
BASSO,
Tra i vini prodotti: Merlettaie Offida Docg, Pecorino, un piacevole bianco dorato intenso e persistente, Gotico Rosso Piceno Superiore Dop. da uve sangiovese e montepulciano, potente ed equilibrato, Evoè Marche Igp Passerina, Esperanto Offida Doc Rosso, Altamarea, spumante brut da uve passerina, 12 gradi delicati e fragranti, ideali per le sere estive.
paesaggi il consumatore è in grado di comprendere fino in fondo la bellezza e la bontà del nostro vino”. Tra i filari dei vigneti Ciù Ciù, prospera una vegetazione spontanea che rende il terreno più permeabile all’aria e all’acqua migliorando la vitalità delle radici stesse: borragine, crespigna, tarassaco, pimpinella, cicoria selvatica, portulaca, visitate da uccelli e insetti benefici. “La nostra produzione di vino è 100% biologica certificata dal 1996, da quando ancora la coltivazione biologica era materia solo di scienziati”, specifica Walter Bartolomei. Il biologico è per noi una tradizione di famiglia. Ai concimi chimici preferiamo la tecnica del sovescio di leguminose, che crescono tra i filari e conferiscono il giusto nutrimento alla vite in modo naturale”.