UN COLORE RICCO DI GRADAZIONI CHE DALLE SOLUZIONI D’ARREDO PIÙ LEGGERE E SOAVI
SI SPINGE A GIOCHI CROMATICI INTENSI ED ESTREMAMENTE LUSSUOSI
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Di CLAUDIA SCHIERA
Colore dalle molteplici sfumature e dalle intense tonalità, il viola già Color of the Year per Pantone nel 2018 nella nuance dell’Ultra Violet, è una tinta d’impatto che apre a sperimentazioni ricche ad alto tasso di décor. Dai più delicati toni del malva e del violetto al più denso e scuro uva e buccia di fico, passando per il color lavanda (un evergreen che non conosce crisi) il viola, nelle sue diverse accezioni, permette soluzioni progettuali inedite che ben si combinano agli stili e ai trend più attuali. «Il viola è il colore dei sogni a occhi aperti, dei voli di fantasia e delle fiabe, del mistero e della magia. È un colore regale, associato alla gerarchia, all’edonismo, all’appagamento e al privilegio. Richiama alla memoria la Roma imperiale e la storica nobiltà giapponese…» così lo introduce e descrive Anna Starmer nel suo libro I Love Color edito da Rizzoli. Il viola più di altre tonalità è un colore importante e trasformista che cambia a seconda dei materiali e delle superfici su cui è applicato, può essere, per esempio, luccicante e brillante sulla seta, o al contrario estremamente saturo e drammatico sul velluto. E se nelle gradazioni più delicate rasserena, calma e aggiunge un tocco invitante agli spazi abitati dai colori neutri, proposto nelle nuance più scure delle bacche autunnali aggiunge una pennellata decisa agli ambienti e dona a questi un’aria ricca e sofisticata oltre a un senso di opulenza tipico dei toni scuri.
Nelle sfumature più dense, inoltre, è un ottimo espediente progettuale per trasmettere personalità in maniera contemporanea e creativa.