VILLA BERNASCONI E ANAGRAMMA BAR E BISTROT

Nei primi del Novecento l’ingegnere Davide Bernasconi costruì un impero tessile noto in tutto il mondo e volle accanto alla fabbrica la propria villa in stile liberty. Nel 1989 è stata acquistata dal Comune, poi ristrutturata e dal 2017 aperta come museo “la casa che parla” diretto dalla vulcanica Claudia Taibez. Nel museo la Villa racconta in prima persona la sua storia e quella di chi l’ha abitata, a partire da Davide Bernasconi, fondatore delle omonime Tessiture Seriche attive fino al 1971. Qui oggi si vive un’esperienza culturale moderna, multisensoriale, innovativa e interattiva, tra documenti storici e contenuti multimediali che permettono di curiosare nei cassetti o di rispondere al telefono anni Trenta. È stata anche ideata un’App per poterla visitare nel rispetto delle normative. www.villabernasconi.eu Nei giardini di Villa Bernasconi nel 2015 ha aperto l’Anagramma

Bar e Bistrot, struttura che il comune ha dato in gestione esterna a una cooperativa sociale con ragazzi diversamente abili. Ottime colazioni e merende, pasticceria artigianale, pranzi, aperitivi, feste private, delivery, pic nic, il tutto in un meraviglioso contesto storico, artistico e culturale stile liberty. https://anagramma.org