VINI ISPIRATI DALLA MODA
GIORGIO SCHÖN E MARINA ORLANDI CONTUCCI HANNO RINNOVATO L’AZIENDA COLLE MANORA UNENDO CON PASSIONE LA FORZA DEI VITIGNI AUTOCTONI CON LE FANTASIE AROMATICHE DI CRU INTERNAZIONALI
La visione incanta: un anfiteatro di vigne in una lussureggiante corona di boschi d’acacia, querce e ciliegi selvatici con, in lontananza, le cime delle Alpi. Siamo nel Monferrato, tra i suggestivi borghi di Quargnento e Fubine e, su una collina, a dominare il paesaggio agreste, sta l’azienda Colle Manora. Questa tenuta di 75 ettari, fondata negli anni ottanta recuperando un’antica cascina, vive oggi un rinnovamento basato sulla qualità, ma anche sulla bellezza e lo stile del prodotto. Visitandola si comprende di essere in un luogo unico e speciale, che gli attuali proprietari, Giorgio Schön e Marina Orlandi Contucci, hanno plasmato con sapienza e amore. Nella loro “creazione” gioca un ruolo non secondario il fatto di discendere da famiglie, leader in due diversi settori, qui armoniosamente e fruttuosamente incontratisi: la madre di Giorgio fu la grande stilista Mila Schön, e Marina appartiene a una dinastia di storici produttori vitivinicoli abruzzesi, gli Orlandi Contucci Ponno. Così, se l’azienda è stata da loro radicalmente rinnovata, si può dire reinventata, impiantando nuovi vigneti, che oggi coprono 20 ettari, anche tutto l’insieme ha ricevuto un’impronta raffinata e davvero speciale.
Significativo è già il sintetico logo aziendale, un semplice tratto di penna rossa - a rappresentare un modello di auto Ferrari, amato dal proprietario - unito a un grappolo. Qui si rivelano le due grandi passioni di Giorgio, pilota anche per professione e imprenditore, che a Colle Manora ha voluto, insieme ai suoi ottimi vini, fare battere un altro cuore rosso, quello della mitica casa di Maranello. Così la sorprendente Barricaia, disegnata come un box corse, è impreziosita dallo chassis di una Ferrari “Barchetta”, che ha dato il nome al “Rosso Barchetta”, un blend di Cabernet Sauvignon e Merlot, forse il vino prediletto. Le Magnum di questo, ceralaccate a mano, e racchiuse in scrigni di legno, rendono omaggio alle storiche Ferrari. Se qui si è mantenuta la tradizione vitivinicola delle colline del Monferrato, accanto ai vitigni autoctoni di Barbera sono state introdotte altre varietà nobili, Sauvignon Blanc, Chardonnay, Pinot Nero, Cabernet Sauvignon, Merlot, insieme all’innovativo Albarossa, un vitigno autoctono nato dall’incrocio di Barbera e Nebbiolo di Dronero, da cui nasce il particolarissimo “Ray”. La specialità di Colle Manora, che avendo vigneti dal terreno argilloso di origine miocenica con filari ben esposti a sud
e un ottimo microclima, sono i vini varietali, quali i “Mimosa”, Sauvignon Blanc in purezza dai toni floreali, vino di grande fascino, “Pais”, fresco Barbera monferrino, che in quanto autoctono riveste particolare importanza nella produzione, il Pinot Nero “Palo Alto”, dai toni scuri e speziati. Dedicato a Mila Schön è il prestigioso “Mila”, blend di Chardonnay e Viogner, affinato in botti di rovere e che, ovviamente, si distingue per la sua raffinatezza.
La famosa stilista, scomparsa nel 2008, continua del resto a ispirare lo stile di questo magico luogo. Non a caso sulle etichette delle bottiglie dei pregiati vini qui prodotti, accanto all’annata compare il termine “collezione”, perché a ogni vendemmia si rinnovano, sempre eccellenti e ispirate, come le collezioni di una sfilata di moda. Quell’inconfondibile haute couture, che rappresenta il tesoro de “Il Piccolo Museo della moda”, dedicato a Mila Schön, un’autentica sorpresa, incastonata nella sala degustazione dell’azienda, dove sono state raccolte alcune delle sue iconiche creazioni.
Visitando Colle Manora, degustandone i vini, ammirando la bellezza del paesaggio e delle sue strutture (altamente tecnologica è la cantina, con sistemi di monitoraggio delle vasche in acciaio, tutte coibentate e termoregolate), fra cui anche uno spazio per eventi speciali, un B&B, e un wineshop, si comprende perché essa, per la sua eccellenza e specificità sia stata inserita negli itinerari de I Sentieri Gastronomici del Piemonte. Per Giorgio Schön “Colle Manora è la sintesi dei valori per i quali l’Italia è apprezzata nel mondo: qualità, stile e passione”.