IL DESIGN UNICO DI STUDIOPEPE
Uno degli studi milanesi più riconosciuti nel panorama internazionale: un felice incontro tra Arianna Lelli Mami e Chiara Di Pinto che sviluppano oggi progetti eclettici, arricchiti di multidisciplinarietà, alchimia, tecnica ed emozione
Un linguaggio di design eclettico e stratificato, attraverso l’unione di visione poetica e tecnica.È questa la cifra di Studiopepe, l’atelier milanese fondato nel 2006, grazie alla sinergia di due straordinarie donne, Arianna Lelli Mami e Chiara Di Pinto. Un felice incontro all’università, insieme alla comune passione per l’alchimia e i materiali, ha portato all’apertura di quello che è oggi uno degli studi più riconosciuti nel panorama del design internazionale.
Studiopepe vanta collaborazioni con diverse aziende tra le più note, come: Gallotti & Radice, Essential, Baxter, Tacchini, Cc-tapis, Petite Friture, Ivano Redaelli e molte altre. Uno dei tratti più distintivi dello studio è una forte identità iconografica che le due designer spiegano così a Ville&Casali: “L’ispirazione è qualcosa che afferriamo nell’aria. Può venire dalla vita di tutti i giorni: quella che risuona con il tuo background, con ciò che è già parte di te, è quella giusta! L'obiettivo è essere ricettivi e preparati a ciò che può afferrarti all'improvviso. Molte sono le icone che ci hanno e ci ispirano tuttora, come Bruno Munari, Ettore Sottsass, Gio Ponti, Giorgio Morandi e l'Arte Povera”.
Un approccio multidisciplinare tra interior design, prod©ucCtopdyerigshitgbny TehocmraesaDtuivael consulting. Un elemento di forza delle creazioni dello studio è la multidisciplinarità, il saper far dialogare all'interno di uno stesso progetto ambiti diversi come il design, la moda e l’arte.
“Di solito parliamo e discutiamo molto prima di iniziare un progetto – spiegano le due designer – una cosa che non può mancare è carta e matita... le idee sono veloci e dobbiamo fissarle. Amiamo pensare a una storia nascosta dietro il progetto, cercando di immaginare uno scenario: spesso iniziamo con una sorta di titolo che può descrivere l'idea. Ogni progetto deve essere il riflesso di una meditazione interiore e di un bisogno”. I progetti Studiopepe sono caratterizzati da un utilizzo inconsueto del colore e dall’inserimento di forme geometriche come elementi di rottura. “Siamo eclettiche, uniamo i temi della memoria comune a un particolare inatteso. Cerchiamo di stupire sempre. La nostra forza è l’uso del colore, a volte ardito, e il mix inedito, ma armonico, tra i materiali scelti”, affermano Lelli Mami e Di Pinto. Studiopepe ha progetti unici, appena terminati: una villa in Emilia, ma anche due retail di moda, il concept store Avart a Lugano e la boutique Hermès accessori a Roma.
Il tutto condotto con raffinatezza e tecnica, viste come mezzi per valorizzare le emozioni.