REALIZZIAMO CREAZIONI UNICHE
Grazie all’affinità artistica e intellettuale tra Guido Savio e Luca Bojola nascono prodotti contemporanei senza tempo
Marchio fondato nel 1941 a Firenze da Savio Firmino, si è trasformato in oltre 80 anni di attività, da bottega del centro storico di Firenze in azienda conosciuta in tutto il mondo. Savio Firmino comincia la sua attività nello stesso anno in cui nasce il secondo figlio Guido che, cresciuto nella bottega del padre, ha appreso, sin da piccolo grazie all’appassionato esempio paterno, i segreti delle lavorazioni artigianali e sviluppato un grande amore per l’arte, il disegno e la cultura del bello. Alessandro Papini, direttore della Savio Firmino, racconta a Ville&Casali la collaborazione con lo Studio Bojola. Che cosa avete riconosciuto nello studio Bojola di affine alla vostra sensibilità?
Numerose sono le affinità fra lo Studio Bojola e la Savio Firmino, molte di queste legate al “genius loci”. In primis, l’interesse comune nel realizzare creazioni uniche e distintive. Ma anche la capacità di rinnovare, nel rispetto della tradizione e dei codici del brand. E, non meno importante, l'affinità artistica e intellettuale nata tra Guido Savio e Luca Bojola. Che cosa apprezza maggiormente il pubblico nei prodotti Bojola per Savio Firmino? La fusione fra artigianalità sartoriale e design, che rinnova lo stile classico, prestando attenzione a ogni dettaglio del materiale, alla finitura, in una nuova accezione di contemporaneità senza tempo.
Quali i prossimi passi nel futuro? Per il momento ci siamo concentrati sul recente Salone del Mobile, che finalmente si è riaffacciato in maniera importante dopo gli eventi legati alla pandemia.