Carla Spessato

FRANCO BATTIATO COME UN INCANTESIMO. LE STORIE DIETRO LE CANZONI

Giunti, euro 25

Nell’anno della scomparsa di uno dei Grandi Assoluti del Secondo Novecento italiano in musica, questo non è l’ennesimo libro a lui dedicato. Non lo è nel senso che non è superfluo. Tutt’altro. Giunti sceglie per Battiato la formula collaudata delle “storie dietro le canzoni”, che ha fatto la fortuna degli analoghi volumi dedicati a Beatles (Zanetti), Rolling Stones (Giovanazzi) e Pink Floyd (The Lunatics). Stavolta l’incarico va a Carla Spessato, totalmente al di fuori dei giri della critica musicale, ma facente parte di quel nucleo di fan che è spesso in mano di una documentazione addirittura maggiore di chi fa questo mestiere. A metà tra la biografia e l’analisi e l’interpretazione dei brani, l’opera di Spessato riesce ad evitare i toni dell’agiografia e a rimanere nel campo dell’oggettività, pur trasparendo in essa la grande ammirazione dell’autrice per le scelte non solo musicali ma esistenziali di Battiato. Il volume si presenta così fitto di date e dati, ricordi, dichiarazioni di Battiato e dei suoi collaboratori che illuminano circostanze e sensi di un corpus artistico imponente e più variegato di quanto possa pensare il neofita. Dai primi 45 giri allegati alla «Nuova Enigmistica Tascabile» all’ultimo disco, passando per ogni fase del Nostro, in questo libro c’è tutto. Ma proprio tutto, tanto che, nella preziosissima appendice di Franco Zanetti, spunta fuori la notizia di un intero album inedito registrato da Battiato nel 1969 per la Philips, di cui solo poche canzoni sono state edite. Per ogni composizione, Spessato fornisce tema generale, curiosità sulla registrazione (se ci sono), dichiarazioni e, cosa assai interessante, notizia degli spunti classici rielaborati da Battiato, utile all’inquadramento critico di un autore la cui cifra stilistica pare proprio l’originale convergenza tra classica, colta contemporanea, realtà più vitali dell’attimo in cui si è trovato di volta in volta a vivere. Un volume più importante di quanto appaia a prima vista. Fondamentale. Renzo Stefanel