Francesco Bianconi
ACCADE Ponderosa
Francesco Bianconi sta cercando una sua dimensione al di fuori dei Baustelle, con i quali ha realizzato album di grandi qualità, ottenendo meritati riconoscimenti. Ciò ancora non si può dire di un percorso solista già copioso, considerando l’ambizioso FOREVER, la sua successiva versione IN TECHNICOLOR, e ora questo ACCADE, il tutto spalmato in appena due anni. Il fatto che quest’ultimo sia un album di cover instilla però il dubbio che il nostro volesse battere il ferro finché era caldo. Non tutto infatti funziona allo stesso modo nelle dieci rivisitazioni che spaziano tra brani autografi (prestati in passato a Paola Turci e Irene Grandi), grandi cantautori del passato e amori giovanili (i Diaframma de L’odore delle rose). In un roster che spicca per episodi come la lolliana Michel (cantata col talentuoso Lucio Corsi) e Domani è un altro giorno, lascia oltremodo perplessi l’inserimento di Playa, portata al successo da Baby K: anche se resa omogenea a livello stilistico col resto della scaletta, francamente appare sin troppo leggera, tanto da risultare fuori contesto.