No Strange
…E CONTINUERÒ AD ESISTERE
Area Pirata/Psych-out Records
Ritornano i No Strange con un album che colpisce innanzitutto per la grafica: il vinile infatti (l’unica versione disponibile oltre alla digitale) ha una copertina apribile in cui all’esterno è raffigurato il cosmo, con un contrasto tra i numerosi colori che trasmettono serenità e le figure quasi munchane che rappresentano la dimensione più angosciosa raccontata nelle note e nei versi dei nove brani, mentre all’interno vi sono gli abissi marini. Vi è inoltre un inserto con i testi delle loro canzoni, a partire dal primo album, e uno scritto di Fiorella Gentile, storica collaboratrice di «Ciao 2001». Musicalmente il disco è molto ricco, con l’uso da parte di Alberto Ezzu di strumenti storici come il liuto medievale, o etnici come il duduk armeno, che contribuiscono alla creazione delle atmosfere psichedeliche caratteristiche del gruppo, tornato a essere un trio, Paola Scatena alla voce e i due storici fondatori Ursus e Ezzu, autori di tutti i brani; tra i più riusciti Il Tao dell’immaginazione, La luce perpetua e Congiunzione di vite, da cui è tratto il verso del titolo.
Vito Vita