Eugenio Tassitano LE VERTIGINI DI HITCHCOCK – IL SODALIZIO TRA ALFRED HITCHCOCK E BERNARD HERRMANN
IGS Publishing, euro 22,88
Un giorno uno spettatore di Psycho scrisse a Bernard Herrmann una lettera di congratulazioni per la musica del film e il compositore rispose, felice e stupito, che «comporre musica per film (e televisione) è per molti versi uno sforzo artistico molto poco gratificante. Spesso gli sforzi di un musicista non sono nemmeno notati». Ma è proprio grazie a Herrmann che oggi le “colonne sonore” godono di considerazione e sono materia di studio nei conservatori e nelle università. Le composizioni del geniale newyorkese, poi, sono ormai praticamente intoccabili: Martin Scorsese (con cui Herrmann collaborò per Taxi Driver dopo la separazione da Hitchcock, come collaborò con Truffaut e Brian De Palma), per realizzare nel 1991 il remake di Cape Fear
chiamò Elmer Bernstein affinché registrasse sulle immagini inedite la musica originale. Qualcuno riesce a immaginare le scene più incisive di Vertigo e Psycho senza sentire nelle orecchie le musiche che li accompagnano? Il libro del musicista Eugenio presenta, oltre a una parte storica sulle figure di Hitchcock e Herrmann e sul loro rapporto, estratti dalle partiture dei due film ed elementi di teoria musicale, indispensabili ai non addetti ai lavori. Un libro inusuale e sorprendente.
Susanna Schimperna