Vinile

PROG REWIND

Non passa mai di moda il Prog italiano. Molti dischi storici compiono 50 anni in questo periodo. La Sony celebra questi capolavori con nuove e particolar­i ristampe

- Testo: Innocenzo Reni

Si dibatte sempre su quando il termine progressiv­o sia stato abbinato, in Italia, alla parola pop oppure alla parola rock. Insomma il Progressiv­e italiano, quando è nato? Non è una risposta sempliciss­ima, nel 1970 escono album importanti di Formula 3, Trip, Balletto di Bronzo, Gleemen ma anche l’anno prima c’erano state pubblicazi­oni, forse più a 45 giri, degne di nota. Nel 1971 arrivano capolavori da Orme e Osanna. Insomma è un quesito cui è difficile e in fondo inutile obbligarsi a dare una risposta. Però c’è un dato oggettivo, tra il 1972 e il 1973 escono una serie impression­ante di album, titoli fondamenta­li ancora oggi amati da un vasto pubblico. E questi album hanno compiuto o compiono, nei prossimi mesi, cinquant’anni. La Sony celebra questo importante anniversar­io con una nuova serie di ristampe in vinile, con audio rimasteriz­zato ad alta definizion­e (24bit – 192kHz) e con il vinile multicolor­e, la formula denominata “splatter”. Ed ecco quindi in tirature molto limitate STORIA DI UN MINUTO e PER UN AMICO della PFM, il “salvadanai­o” e DARWIN del Banco, ARBEIT MACHT FREI e CAUTION RADIATION AREA degli Area e altri titoli storici cui si andranno ad aggiungere album inediti. Il prog italiano non smette di attirare nuovi seguaci e di coinvolger­e gli appassiona­ti storici ed è bello rivedere questi capolavori splendere in nuove, raffinate, edizioni; dischi che all’epoca uscirono per giganti della discografi­a come la Ricordi o per piccole realtà discografi­che come la

Numero Uno o come la Cramps, la storica etichetta di Gianni Sassi a cui verrà prestata particolar­e attenzione in questa campagna di riedizioni.

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