Maurizio Maiotti e Graziano Dal Maso
I COMPLESSI MUSICALI ITALIANI 1964-1969 – VOLUME 3
Maiotti Editore, euro 75
È giunto al terzo volume l’immane lavoro di Maurizio Maiotti (ideatore, direttore e editore di «Jamboree», rivista specializzata nella promozione della musica, del cinema e della cultura degli anni Cinquanta e Sessanta) in collaborazione con Graziano Dal Maso dedicato ai complessi musicali italiani tra il 1964 e il 1969; un volume che ha rischiato di non andare in stampa per via delle difficoltà economiche che hanno dovuto affrontare i due. E sarebbe stato un peccato perché quest’opera è di una grandissima importanza non solo musicale ma anche culturale, ricostruendo attraverso le vicende dei vari complessi un periodo storico importantissimo per lo sviluppo e la crescita non solo musicale dei giovani italiani che per la prima volta si trovavano a diventare protagonisti attivi della realtà sociale e culturale del Paese: per questo sarebbe auspicabile che qualche istituzione sensibile, pubblica o privata, si attivasse con una sponsorizzazione per consentire al progetto di continuare e arrivare al termine. Basta sfogliare le circa ottocento pagine del volume per rendersene conto: come per i due precedenti, gli autori hanno effettuato un vero e proprio censimento che, oltre a tenere conto delle varie testimonianze cartacee dell’epoca (riviste come «Ciao amici», «Giovani», «Big», «Musica e dischi» e altre), è stato integrato da innumerevoli testimonianze dei vari componenti dei complessi che è stato possibile reperire attraverso i social o altri contatti, e che oltre alle informazioni hanno spesso fornito immagini inedite o di difficilissima reperibilità. Prima delle schede sui gruppi (in cui ci sono non solo i nomi noti come i Camaleonti, i Corvi e i Califfi ma anche gruppi quasi sconosciuti come i Calipop o i Carbonari) c’è un lungo articolo di Pierpaolo Adda e Vanni Liganti sugli Shadows, la band inglese che, prima dei Beatles, ha influenzato moltissimi complessi italiani, uno di Rolando Giambelli sui Beatles e uno di Claudio Scarpa sulle cover. Il lavoro di Maurizio e Graziano stava molto a cuore a Francesco Coniglio, che si era curato che ogni volume fosse recensito adeguatamente sulle sue riviste: e anche per questo motivo è importante sostenere il lavoro degli autori, e tutti gli appassionati di musica si procurino il libro, che si può richiedere direttamente alla Maiotti editore scrivendo all’indirizzo info@jamboreemagazine.com o consultando il sito https:// www.jamboreemagazine.it.