IL CINEMA DOVE ENTRA ANCHE IL CANE
Il cinefilo ama il grande schermo, il cinofilo ama il suo cane. Come mettere d’accordo le due passioni? Con il CineBau, l’invenzione di Agata De Laurentiis, che racconta: «Ho un cane di 9 anni, Birra, e ho sempre pensato di provare a fargli godere la magia del cinema. Lavorando al Cinemino, ho pensato: perché non far entrare anche i cani? L’ho buttata lì allo staff, e ho proposto una programmazione apposta. Il test è andato bene, e così adesso è un appuntamento consolidato. I cani si possono tenere in braccio se son di piccola taglia, altrimenti si accoccolano ai lati della sala, vicini ai loro padroni». Ma come si comporta Fido? «C’è accordo fra padrone e animale, entrambi educatissimi. Per tranquillità meglio gli spettacoli del primo pomeriggio». Ai cani viene data la ciotola dell’acqua e qualche biscottino. «Amano i classici, senza rumori o effetti speciali. Insomma sono cinefili doc». Attenzione: per entrare al Cinemino occorre la tessera annuale (5 euro), da richiedere online almeno 24 ore prima dello spettacolo. ◆ Giancarlo Grossini
xCineBau Il Cinemino. Via Seneca 6. Tel. 02.35.94.87.22, www.ilcinemino.it