LA SINDROME DI RAYNAUD
Questo disturbo è caratterizzato da un grande raffreddamento e da un notevole cambiamento di colore di alcune aree del corpo, quali le dita, le orecchie e la punta del naso. Normalmente avviene in presenza di basse temperature o in condizioni di forti stress emotivi. Questa sindrome si verifica a causa di un anomalo ed eccessivo restringimento dei vasi sanguigni in presenza di alcuni stimoli scatenanti (principalmente sbalzi di temperatura) che alterano il flusso nelle zone periferiche del nostro organismo. Durante la stagione fredda il problema ovviamente è molto più frequente. Possiamo alleviare i sintomi partendo dalle abitudini quotidiane: evitiamo di assumere sostanze che provocano il restringimento dei vasi sanguigni (caffè, tè, nicotina); copriamo le estremità; restiamo in ambienti caldi, ma ventilati; svolgiamo una costante attività fisica. Riguardo all’alimentazione, vi consigliamo di prestare attenzione agli zuccheri e ai cereali raffinati che possono accentuare il fenomeno. Gli alimenti che possono prevenire l’insorgenza della sindrome sono: il pesce (merluzzo, sardine e salmone), le carni magre, le verdure,i legumi e la frutta secca oleosa. Utili anche i brodi caldi di verdure e di carne ben sgrassati: aiutano a disinfiammare l’organismo e il colon. Durante le crisi, se ne avete la possibilità, vi suggeriamo di massaggiare le estremità con oli essenziali riscaldanti. Possiamo prepararne uno autonomamente utilizzando un cucchiaio di olio vettore (olio di mandorla o olio di jojoba) e aggiungendo 2 gocce di olio essenziale di zenzero oppure di rosmarino verbenone.
Un’altra ottima alternativa, che possiamo utilizzare anche per i geloni, è la miscela realizzata con un cucchiaio di oleolito di iperico, una goccia di olio essenziale di timo, una di olio essenziale di rosmarino e una di zenzero. L’oleolito di iperico ha proprietà riscaldanti e al contempo emollienti e lenitive.