Vivere lo Yoga

Un mondo migliore

- Massimo Torriani

Per una volta siamo tutti d’accordo: vorremmo la pace. Lo gridiamo a gran voce, ci indigniamo per le atrocità che vediamo nei filmati dei programmi televisivi, raccogliam­o fondi per aiutare i profughi… Tutto giusto, bello, meritevole. Poi, però, quando torniamo a casa in macchina, se qualcuno fa una manovra azzardata, lo insultiamo. E se qualcuno fa un commento infelice sulla nostra pagina social reagiamo con frasi violente. Per GIUSTIfica­rcI aDDUcIamo Il FaTTo cHe SIamo STreSSaTI, cHe c’è UN lImITe a TUTTo, cHe NoN è colpa NoSTra e cHe NoI cI limitiamo a reagire. Ma è vero? Dicono che la violenza faccia parte del nostro patrimonio genetico, che è nella nostra indole. Storicamen­te il mondo è sempre stato funestato dalle guerre, e già questo basterebbe a confermare la nostra natura “bestiale”, ma Se gUarDiamo coN atteNZioNe, Noi Siamo Sempre iN gUerra. Certo, non uccidiamo nessuno, ma non ci risparmiam­o la battuta tagliente riferita al nostro capo, non lesiniamo sulle cattiverie che riserviamo alle persone che ci stanno antipatich­e e, talvolta, andiamo anche oltre assumendo atteggiame­nti ostili riguardo a persone che non fanno parte del nostro “circuito culturale e sociale”. Se vogliamo verameNte la pace, Dovremmo Fare UN vero Salto evolUtivo metteNDo Da parte l’egoiSmo, aBBracciaN­Do l’UmaNità iNtera, SalvagUarD­aNDo il piaNeta. Tutti ottimi propositi, ma in concreto cosa siamo disposti a fare? Siamo pronti a rinunciare alle tre/quattro docce a settimana per risparmiar­e l’acqua? Siamo in grado di rinunciare ai cibi preconfezi­onati per diminuire l’impatto ambientale? Siamo disposti a spegnere il condiziona­tore in estate per ridurre il consumo energetico? È Da QUeSte piccole riNUNce cHe parte il cambiament­o. Dobbiamo capire che se vogliamo la pace Dobbiamo partire Da noi. Partiamo da cose semplici, come perdonare i torti, accettare punti di vista differenti, non giudicare. Se creiamo Un clima sereno tUtto Diventa più semplice, più umano, ma nella sua accezione più “elevata”, quella in cui il cUore governa le aZioni. È un’utopia? Forse, ma limitarsi a sperare in Un FUtUro migliore senZa agire non porterà nessUn cambiament­o, quindi, tanto vale tentare.

 ?? ?? Cari lettori, il numero 105 si presenta diversamen­te perché abbiamo deciso di limitAre l’impAtto AmBientAle rinunCiAnD­o Al CD fisiCo. Manteniamo l’impegno di offrirvi contenuti aggiuntivi in forma digitale pertanto, a pagina 11, troverete il link e il QR code per scaricarli gratuitame­nte. Ci auguriamo che questa scelta ecologica incontri il vostro favore.
Cari lettori, il numero 105 si presenta diversamen­te perché abbiamo deciso di limitAre l’impAtto AmBientAle rinunCiAnD­o Al CD fisiCo. Manteniamo l’impegno di offrirvi contenuti aggiuntivi in forma digitale pertanto, a pagina 11, troverete il link e il QR code per scaricarli gratuitame­nte. Ci auguriamo che questa scelta ecologica incontri il vostro favore.

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