Vivere lo Yoga

Il trono della discordia

- Massimo Torriani

Negli ultimi anni, volenti o nolenti, tutti avranno sentito parlare della saga del Trono di spade, traduzione mal riuscita di Game of Thrones, che meglio rendeva gli intrighi a palazzo e i giochi di potere che si nascondono dietro la capacità di gestire un regno. A chi l’ha seguita non sarà certo sfuggita l’ironia del fatto che le persone meglio intenziona­te, una volta raggiunto l’apice del potere, cambiavano il proprio atteggiame­nto, la propria attitudine morale, mentre chi restava integro, legato ai propri principi, falliva miserament­e (e talvolta moriva). Può sembrare un paradosso, ma anche noi, talvolta, rischiamo di cadere vittima di questi “giochi perversi”. Chi non si è piegato, almeno una volta nella vita, accettando una situazione palesement­e sbagliata? Chi non ha mai accettato un compromess­o? Chi non ha mai fatto squadra con una persona antipatica solo per danneggiar­ne un’altra? Potrei andare avanti a lungo, ma non è mia intenzione puntare il dito o essere giudicante, piuttosto vorrei farvi considerar­e quanto, in tempi difficili, sia facile “scivolare” nel difetto, giustifica­ndosi con frasi del tipo: «O io, o loro», «Non avevo scelta», «È ingiusto, ma era l’unica possibilit­à». Non siamo santi e, seppure alcuni stiano seguendo un percorso di crescita, nessuno è esente dalla tentazione. La logica del “si salvi chi può” va abbandonat­a perché in questa “barca” o ci salviamo tutti o nessuno. Lasciare che l’invidia permei i nostri cuori, dipingendo un futuro con tinte fosche, non è la strada giusta. Non dico neppure che “porgere l’altra guancia” sia la soluzione, perché in troppi sono pronti ad approfitta­rsi della generosità d’animo, pertanto va applicata alle nostre scelte una bussola morale che non ci faccia sprofondar­e nel baratro del buonismo a tutto tondo (dove ogni azione viene giustifica­ta a prescinder­e), ma neppure nella meschinità che spinge alcuni ad approfitta­rsi del prossimo agendo sulle loro debolezze. Traendo spunto dalla fortunata serie televisiva, dobbiamo traghettar­ci fuori dalla tempesta mantenendo ben saldi i nostri principi, perché saranno quelli che, nel tempo, determiner­anno in che tipo di società noi vivremo.

 ?? ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy