DOPPIO CHOPIN PER FREDDY KEMPF

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«Ho scritto solo per il pianoforte: è il terreno su cui mi sento più sicuro»: Chopin confessava con semplicità la predilezione per il suo strumento, specie in veste solistica, per rendere le sfumature della sua espressività. Così, i suoi due Concerti per pianoforte e orchestra hanno goduto a lungo di scarsa considerazione (Berlioz biasimava «… l’orchestra non è che un quasi superfluo accompagnamento»; autori come Tausig e Granádos li riorchestrarono). Proprio allo Chopin «con orchestra» si rivolge invece Freddy Kempf per le «Serate Musicali». Con la Voronezh Symphony diretta da Iurij Androsov, il pianista britannico affronta il Concerto n. 2 op. 21 e la Grande Polacca brillante op. 22 (preceduta però da un crepuscolare Andante spianato per pianoforte solo). In programma anche l’ovetrtiure «La bella Melusina» di Mendelssohn e il Concerto n. 2 di Weber, solista al clarinetto Vincenzo Mariozzi.

Scelto perché Freddy Kempf affronta ben due notevoli pezzi per pianoforte e orchestra di Chopin. ◆ d.z. xVoronezh Symphony; Freddy Kempf, pianoforte Conservatorio. Via Conservatorio 12.

Tel. 02.29.40.97.24

Quando Lunedì 25, ore 20.45 Prezzi 30/25 euro