SAY & ALTSTAEDT VERSO ORIENTE
4.
Il loro disco «Four Cities» del 2017 (dal titolo del brano per violoncello e pianoforte scritto da Fazil Say nel 2012 e dedicato a quattro città turche «cariche di memorie personali») è stato in testa alle classifiche. Uniti dal successo, il violoncellista Nicolas Altstaedt e il pianista Fazil Say hanno stretto un legame che li porta anche questa stagione a esibirsi insieme. A Milano arrivano per la Società dei Concerti con una locandina che ricalca la track list del disco e impagina, accanto alla Sonata «Four Cities» di Say, la Sonata L135 di Debussy, la rapsodica ed evocativa «Pohádka» di Janacek e la Sonata op. 40 con cui, dopo la a débâcle della «Lady Macbeth di Mzensk», Shostakovich torna a forme più tradizionali.
Scelto perché Say e Altstaedt intrecciano poesia, misticismo e passione per l’Oriente. ◆ d.z. xNicolas Altstaedt, violoncello; Fazil Say, pianoforte Conservatorio. Via Conservatorio 12.
Tel. 02.66.98.4134
Quando Mercoledì 20, ore 20.45 Prezzi 30/25 euro