GABRY PONTE, RE DELL’ITALODISCO
Prendi un classicone di Albano e Romina o dei Måneskin, remixalo e fanne una hit di italodance. La ricetta del party creato da Gabry Ponte, fondatore degli Eiffel 65 nel 1998, è tutta qua. Semplice e geniale. «Da anni, durante i miei dj set, inserisco dei miei remix inediti di brani italiani, dai grandi classici degli anni 70 e 80 agli ultimi successi in classifica su Spotify», racconta il dj e producer torinese, creatore della casa discografica Dance and Love. «La risposta del pubblico è incredibile: la musica nostrana piace a tutti». Nasce così la serata «La discoteca italiana», che ha debuttato a marzo proprio al Fabrique e torna a Milano venerdì 6 (dalle 22, ingresso 20 euro) dopo i sold out di Torino e Rimini, con alle spalle oltre 10mila spettatori. «È uno show dedicato a chi ama ballare ma anche cantare», spiega il padrone di casa. «È una serata divertente, trasversale, adatta a tutte le generazioni». Il grande party spazia quindi dai successi di Gabry Ponte e degli Eiffel 65 – il gruppo, famoso soprattutto per il singolo «Blue (Da Ba Dee)», ha venduto 10 milioni di dischi in tutto il mondo – ai remix di musica italiana del passato o dei giorni nostri. Si va da «La danza delle streghe» a «Geordie», da «Figli di Pitagora» a «Che ne sanno i 2000» (nata dalla collaborazione con Danti), passando per i remix dei Lorella Cuccarini, Salmo o degli 883. Il tutto condito da effetti speciali, ballerini e ospiti a sorpresa dal mondo della musica e del web. xLa discoteca italiana Fabrique Milano. 334.71.32.096 Quando Venerdì 6, dalle 23 prevendita 15 euro)
Via Fantoli 9. Tel. Prezzi 20 euro (in