Moda sì, ma artigianale
Per indossare qualcosa di speciale, di alta qualità e dal tocco in più: ecco tre atelier dove trovare capi unici, a prezzi giusti
Alta moda e lentezza. Fantasia e artigianalità. È l’equazione dei tre atelier sartoriale di cui vi raccontiamo, si tratta di scrigni preziosi dove le creazioni vengono realizzate «come una volta» per regalare a chi le acquista capi unici e non ripetibili. Ogni pezzo ha la sua storia e non nasce mai per assecondare i canoni delle ultime tendenze, ma per valorizzare la bellezza di ogni donna.
1.
Sartorialità e ricerca
Giulia e Margherita Paglia. Ci sono solo donne alla guida di questo piccolo atelier che si nasconde in un palazzo di via Piero della Francesca, qui le due artigiane creano collezioni di abiti raffinati nella manifattura e nei tessuti, uno stile che esprime gentilezza e passione, che si trovano nei cappottini in cachemire, leggerissimi ma caldi, nelle maglie in mohair vaporose come nuvole, nei pantaloni parisette in lana, cupro, crepet, che sono quelli che «stanno bene a tutte». Ogni capo è curato nei dettagli: le cuciture a mano, le fodere in seta, le sfumature di colore. I tessuti sono «avanzi» di alta moda, la confezione è affidata ad una sartoria a conduzione familiare, il disegno, la ricerca e la realizzazione di tutta la collezione avviene in questo piccolo laboratorio atelier, che riceve solo su appuntamento. Prezzi: camicie da 80 euro, pantaloni da 150. Dal 20 al 26 novembre saranno in un temporary di via Morgagni 40.
2.
Classico con un pizzico di follia
«Maité» deriva da Maria Teresa Bertolli, titolare dell’omonimo atelier, in zona Bullona. È tutta sua la piccola collezione di abiti femminili che porta il suo nome, l’allure del suo stile è un po’ francese ma lei lo definisce «classico con un pizzico di follia» e racconta che il complimento più bello e frequente che riceve è «Non sai quanto l’ho indossato». Pantaloni, capispalla, maglieria, tutti disegnati da lei, realizzati con stoffe che arrivano da stock di brand di alta moda e realizzati in sartorie artigianali in Lombardia. Il negozio è un piccolo mondo in cui Maria Teresa ti accompagna con sapienza per trovare l’outfit che più ti valorizza, nei colori e nelle forme, lei è anche consulente d’immagine, e dove è possibile può realizzare capi su misura. Prezzi a partire da 150 euro.
3.
Stile romantico-rock
Giulia Montagna crea «favole urbane». Anche la sua è una collezione a tiratura limitata, pochi capi che lei crea dall’inizio alla fine, in atelier, direttamente a manichino, usando i tessuti di fine pezza e da stock, realizzando pantaloni, capispalla, gonne, ogni volta diversi, non ce ne può essere uno uguale all’altro. È uno stile contemporaneo, un po’ rock, ma anche tanto romantico che vede capi destrutturati, comodi e sempre con un tocco di originalità soprattutto nelle gonne, il suo vero cavallo di battaglia (da 150 euro). Sono il cuore delle sue collezioni: tondeggianti, drappeggiate, fantasia. Bellissime anche le maglie svasate, dai scolli morbidi e le forme stravaganti (da 110 euro).