Conferenza dell’Associazione Internazionale dei Media per la Pace - IMAP
“Quando la pace è minacciata in molte parti del mondo, i giornalisti hanno il ruolo di presentare all’umanità una nuova visione di pace che integri l’interdipendenza, la prosperità condivisa e i valori universali”.
Il 2 febbraio, alla Conferenza 2020 dell’Associazione Internazionale dei Media per la Pace, tenutasi presso il Lotte Hotel, nel centro di Seoul, hanno partecipato Lee Byung-kyu, presidente della Korea Association of Newspapers, Park Yang-woo, ministro dello sport e del Turismo, Park Won-soon, Sindaco di Seoul, e altre persone di spicco del mondo dei media e delle relazioni politiche. Nel loro discorso di congratulazioni, i relatori hanno sottolineato il ruolo principale che i media dovrebbero avere nel promuovere la pace nel mondo “muovendo il cuore dei lettori con messaggi di pace e armonia”.
Il presidente Lee, il primo a salire sul podio, ha dichiarato “quest’anno è un anno molto significativo che segna il 100° anniversario della nascita del Rev. Moon”, sottolineando il valore storico della conferenza IMAP e chiedendo ai giornalisti di cercare una soluzione comune per la pace. Ha poi proseguito: “Il Rev. Moon e la dott.ssa Hak Ja Han Moon hanno investito molto nella difesa della democrazia liberale dei media. In particolare, la conferenza tenutasi a Mosca, in Russia, nell’aprile 1990, ha contribuito notevolmente ad alleviare le tensioni della Guerra Fredda”. In conclusione ha dichiarato che “quando la pace è minacciata in molte parti del mondo, i giornalisti hanno il ruolo di presentare all’umanità una nuova visione di pace che integri l’interdipendenza, la prosperità condivisa e i valori universali”. Il ministro Pak ha parlato della difficoltà dei media di ripristinare la propria credibilità contrastando il fenomeno delle “fake news”, caratteristico dei social network. Parafrasando, è preoccupante come dei dilettanti producano un’infinità di notizie false che riescono a raggiunere e convincere un pubblico vastissimo. Ha poi aggiunto, “il ruolo di media professionisti è ancora più importante perché sono il filtro attraverso cui vediamo il mondo. La vostra missione è quella di promuovere la libertà di stampa, garantendo l’equità e l’affidabilità”.
Il sindaco Pak ha affermato che l’IMAP è un’ottima opportunità per costruire l’orgoglio e l’autostima dei giornalisti fedeli alla verità. “Non esiste una difesa più grande della verità che protegge la pace”. Ha poi spiegato che il governo della Corea del Nord, le forze armate della Corea del Sud (ROK) e gli Stati Uniti avevano proposto di sospendere tutti gli esercizi militari nella penisola coreana entro il 2022, in un discorso pronunciato dall’American Diplomatic Association il mese scorso. È necessario allentare la tensione nella penisola coreana per ospitare congiuntamente le Olimpiadi estive di Seoul-Pyongyang del 2032”. Il sindaco Park ha concluso il suo intervento invitando il giornalismo mondiale riunitosi ad aiutare Seoul in questo processo di pace.
LA VOSTRA MISSIONE È QUELLA DI PROMUOVERE LA LIBERTÀ DI STAMPA, GARANTENDO L’EQUITÀ E L’AFFIDABILITÀ