BEAUTY NEWS. The now luxury, by Selvaggia Cavani.
I soin più preziosi come il nuovo lusso capace di generare felicità. Tra elisir d’oro, promesse mantenute, tempo e cura di sé
Oggetti transitori, trasferibili, materiali. Status symbol di prestigio, da esibire come protesi di potere o virilità. Inutili. Ci sono volute esperienza e letteratura per smontare pezzo dopo pezzo il paradosso dell’economista Richard Easterlin (1974) che dimostrava come l’aumentare del reddito e del benessere economico accrescesse parimenti il tasso di felicità. Ora, lo sostiene un rapporto stilato da McCann-Erickson, sono quelli chiamati “nuovi generi di lusso” a farci raggiungere gioia e appagamento: «Il calore delle relazioni, il tempo da dedicare a se stessi, alle proprie passioni, alla famiglia e agli amici». Beni immateriali, invisibili. Ne è convinto anche il Dalai Lama, fervido sostenitore del GNH, il Gross National Happiness che calcola il benessere di una popolazione in base alla ricchezza dei rapporti sociali, alla qualità dell’aria e alla salute: per essere felici bisogna andare al di là di averi tangibili e concreti. Il punto: possono i soin più preziosi essere considerati un new luxury in grado di condurci alla felicità? Partiamo dal tempo: Sisley ha atteso diciassette anni per rimettere mano alla formula del suo best seller e fornire una risposta anti-age ancora più completa. Con nuovi attivi che ottimizzano il ciclo vitale della cellula e un concept rivoluzionario: l’invecchiamento comportamentale. Ovvero gli effetti negativi che le cattive abitudini hanno sulla nostra pelle: stress, fumo, eccessi alimentari. Per questo, Sisleÿa ha anche un nuovo nome: L’Intégral Anti-Âge. Perché l’approccio è integrale, la battaglia si combatte su tutti i fronti. Due consistenze, una sottile e fondente e l’altra arricchita da nutrienti. Perché il nuovo lusso è prendersi cura di sé e gratificare i sensi. Yves Saint Laurent, dal canto suo, impiega lo splendore dell’oro rosso. Con Or Rouge Crème Fine presenta la nuova texture di un portentoso trattamento a base di zafferano, ingrediente coltivato esclusivamente a mano: i fiori si dischiudono in un’unica mattinata di ottobre e bisogna cogliere i pistilli in quell’istante perché solo in quel momento si trova la più alta concentrazione di attivi. Perché il lusso è un sapere antico, tra- mandato di generazione in generazione, emozionale. Genaissance de La Mer The Serum Essence è un siero che contiene la massima concentrazione dei cristalli di Miracle Broth, formula miracolosa alla base di ogni trattamento La Mer. Inserita dentro piccoli flaconi a mano per non disperderne l’efficacia, cambia la pelle all’istante, il risultato è immediato. Perché il lusso è anche sapere di potersi fidare. La Prairie basa la formula di Cellular Radiance Perfecting Fluide Pure Gold su polvere d’oro unita alla miscela esclusiva di loto dorato, estratto di lampone e agenti foto-riflettenti. Perfezionante: il peptide dorato stimola la produzione di collagene, migliora la radiosità e trasforma i difetti in perfezione. Il viso è rivitalizzato, più disteso, tonico e luminoso. Perché il lusso è emanare luce. Infine c’è Prodigy Reversis di Helena Rubinstein, ispirato a un campo di ricerca per due volte insignito di un premio Nobel. Sfrutta le proprietà dell’estratto di edelweiss, ricco di acido leontopodico, che gli permette di sopravvivere alle aggressioni riuscendo a provocare una reversione delle cellule di senescenza. Oltre il lusso, la felicità.