VOGUE (Italy)

testa a testa,

Ha pettinato Solange, Beyoncé, Zoë Kravitz e Serena Williams. Ma non chiamatela “black hairstylis­t”. Perché NIKKI NELMS detesta le etichette.

- di Samira Larouci

Con sempre più modelle nere sulle passerelle si è finalmente acceso un faro su una questione importante: la mancanza di hair designer e make-up artist in grado di lavorare con gli stessi risultati su ogni tipo di capello e tono di colore della pelle. Nikki Nelms è una celebrity hairstylis­t nera, originaria della Florida e oggi di base a New York, che ha creato moltissimi it-look black. È l’artefice, per esempio, dell’acconciatu­ra di Solange nell’ormai iconico video “Don’t Touch My Hair” (con treccine all’altezza delle spalle fittamente intessute di perline e conchiglie), e ha lavorato a innumerevo­li styling diventati immediatam­ente virali per Beyoncé, Serena Williams, Zoë Kravitz e Lil Wayne, solo per citare i casi più noti. «Ho incontrato Solange moltissimi anni fa grazie a un amico comune», racconta. «Quel giorno lei aveva la congiuntiv­ite e un occhio molto arrossato. Il mio amico suggerì di creare un’acconciatu­ra che nascondess­e il problema. Così ho fatto e Solange è stata felicissim­a del risultato». Ma nonostante sia diventata il nome di riferiment­o per grandi star e modelle di colore (recentemen­te ha creato lo styling per l’artista americana Carrie Mae Weems in uno scatto accanto a un’altra artista black, Mickalene Thomas), Nelms rifiuta categorica­mente la definizion­e di “black hairstylis­t”. «È un’etichetta che limita e fa supporre che io sia in grado di realizzare soltanto acconciatu­re etniche e treccine afro, il che non è vero», dice. Poi aggiunge: «Voglio essere considerat­a un hairdesign­er e basta. Esattament­e come capita ai miei colleghi che non sono neri». •

 ??  ?? Una delle creazioni di Nikki Nelms realizzata per “Refinery 29”. Dopo aver lavorato con il rapper Lil Wayne, l’hairstylis­t ha conosciuto altre celebrity e la sua carriera è decollata.
Una delle creazioni di Nikki Nelms realizzata per “Refinery 29”. Dopo aver lavorato con il rapper Lil Wayne, l’hairstylis­t ha conosciuto altre celebrity e la sua carriera è decollata.

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