amber heard
Passioni, piaceri, paure: confessione d’autore liberamente ispirata al questionario di Proust.
Il tratto principale del mio carattere.
Il desiderio di spremere ogni singola goccia dalla vita, e la determinazione di farlo davvero.
Lo stato del mio spirito. Incoraggiante e leggermente esausto.
Il mio difetto.
La riluttanza a fare marcia indietro. Quel che apprezzo di più nei miei amici.
La resilienza, la forza d’animo e il loro amore.
Il luogo dove sono stata più felice.
Il prossimo.
Un talento che vorrei possedere.
Più tempo.
La mia ossessione.
Il senso dell’umorismo, la forza e una fame insaziabile di vedere cose sempre nuove.
Quello che detesto più di ogni altra cosa.
La misoginia, il bigottismo, il razzismo e l’ingiustizia.
Il mio più grande rimpianto. Il tempo che ho speso cercando di piacere di più.
Il mio regista preferito. Alejandro González Iñárritu, Jane Campion, Tarsem Singh, Pedro Almodóvar, Taika Waititi, Patty Jenkins, Dee Rees.
Cosa cerco in un regista. L’abilità di tirare fuori quello che è più naturale.
Il ruolo che mi piacerebbe interpretare.
La regina Boudica o Lee Miller.
Cosa significa bellezza me. L’intersezione tra quello che vali e quello che desideri dentro di te, e la presentazione esteriore di questo mix.
Il modo migliore di passare il tempo.
Cucinando con gli amici e ridendo, con un buon bicchiere di vino in mano. Come mi prendo cura della mia pelle.
Con i prodotti solari.
Il prodotto di make-up senza il quale non riesco a vivere. Il rossetto rosso Tasty Ruby della collezione Le Chocolats di L’Oréal Paris. Il rosso è intenso, dura per sempre e il profumo è così “yummy”!
Il mio sogno di felicità.
Una cucina piena = Un cuore felice.
Il mio motto. Dire di sì.
Chi metterei sulla cover di Vogue Italia.
Ayaan Hirsi Ali (politica e scrittrice somala, ndr), Amanda Nguyen (fondatrice di Rise), Kamala Harris (esponente politico Usa). •