Lifestyle
Stupire gli ospiti con sapienza, con espressioni di alta cucina vegetariana e vegana. A cominciare dall’aperitivo.
Non occorre domandarsi quali siano le prossime tendenze quando menu e palette di colori dipendono dal raccolto. «Il segreto della nostra cucina è la meravigliosa varietà di gusti, colori e consistenze che la terra ci offre», spiega il team di Altatto, catering evoluto e “meat free”, che mette al centro il massimo rispetto per la Natura. Il messaggio è chiaro: quando si offrono agli invitati filosofie alimentari alternative, occorre proporre loro esperienze davvero inedite ed evitare che sentano la minima nostalgia per la cucina tradizionale. L’aperitivo diventa così un viaggio culinario capace di coinvolgere tutti i sensi, attraverso mini bontà come le cialde di grano saraceno e hummus, con agrumi, semi tostati e paprika, o i blinis con caviale vegano e lime e “scrigni” dolci come gli aspic di bergamotto su frolle senza glutine. Scelte molto precise anche per la presentazione: oggetti artigianali ed en pendant con quanto hanno da offrire boschi, prati e campi. Il risultato è un insieme profondamente armonico, che rievoca a turno lo spiritualismo orientale e il minimalismo nordico.
The catering team at Altatto, a meat-free operation, puts the focus on respecting nature. They believe that the wide variety in their culinary offerings won’t make guests nostalgic for meat. And aperitif is the perfect time to set off on a culinary voyage that involves all of the senses, with delicacies like hummus nibbles with citrus, toasted seeds and paprika or blinis with vegan caviar. Presentation is important, relying on artisanal objects that can showcase nature’s cornucopia. The result is a harmonious whole that brings together spirituality from the East and Nordic minimalism.