Who Is On Next? 2018 Review
“Non credo che Altaroma debba essere considerata una fashion week”, ha spiegato Silvia Venturini Fendi, “ma piuttosto un festival di moda e creatività. La nostra missione si è focalizzata sempre di più nello scouting e una nuova generazione di creativi è divenuta gradualmente il focus della nostra azione, generando man mano una community che cresce di anno in anno: un fattore di riscoperta e rinnovamento del ruolo di Roma nel sistema della moda italiana”. Talento al centro, quindi, grazie a progetti come Who is on Next? che accendono i riflettori sul nuovo made in Italy.
In occasione dei suoi primi 10 anni, nel 2014, il “Financial Times” lo aveva definito uno dei 10 “World’s Most Important Fashion Prizes” e la fama di Who is on Next? è ancora oggi la stessa: il progetto dedicato a promuovere la ricerca e lo sviluppo del made in Italy, supportato da Altaroma, ICE – Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane – e Vogue Italia mantiene la capacità di accendere i riflettori sul made in Italy e sui suoi talenti. Impossibile citare tutti gli alunni che hanno visto le loro carriere prendere il volo nella capitale italiana: tra loro, Gabriele Colangelo, Marco de Vincenzo, Massimo Giorgetti di MSGM, Nicholas Kirkwood, Paul Andrew, Arthur Arbesser e in tempi più recenti Paula Cademartori, Nicolò Beretta con il suo brand Giannico, Nicola Brognano con il brand omonimo, Luca Lin e Galib Gassanoff di Act n°1… La passerella di Altaroma si è rivelata un vero trampolino di lancio per shoe designer, stilisti e bag accessories. E non solo. L’ultima edizione, la quattordicesima nel luglio 2018, ha premiato infatti con una menzione speciale Delirious Eyewear, il brand di occhiali firmato da Marco Lanero, che si è aggiudicato anche il premio di Sugar, concept store all’avanguardia nel cuore di Arezzo, e il premio speciale conferito da Tomorrow, piattaforma internazionale che opera attraverso showroom, logistica, centri distributivi e divisioni marketing e digital nelle principali città della moda. Fedele alla propria vocazione di termometro delle tendenze, Who is on Next? ha quindi valorizzato un accessorio tutt’altro che marginale come l’occhiale, così come
in passato aveva fatto portando in finale i gioielli Futuro Remoto di Gianni de Benedittis e Coliac di Martina Grasselli. Sul podio 2018, accanto al glasses designer, sono salite ex aequo per il Premio “Franca Sozzani”, MRZ di Simona Marziali e MTF Maria Turri della creativa Maria Turri Ferro che si sono aggiudicate un premio in denaro e due incontri di orientamento e sostegno con esperti di Altaroma e Vogue Italia; Camera Nazionale della Moda Italiana le accoglierà nel calendario di Milano Moda Donna Settembre 2019, mentre il vincitore della sezione accessori esporrà le sue creazioni nell’ambito di “Fashion Hub Market”; Pitti Immagine, poi, ha riconosciuto a tutti i vincitori il premio “Pitti Tutorship”. Due stiliste diverse, due filosofie di moda complementari, Simona Marziali e Maria Turri Ferro hanno conquistato la giuria che le ha scelte tra gli altri brand finalisti: Angelia Ami di Angelia Corno, Cancellato di Diletta Cancellato, Leo Studio Design di Leo Macina, per l’abbigliamento, Maissa di Giulia Bertacchini, Manfredi Manara, Woobag di Sara Da Dalt e Sheila Pierobon oltre a Delirious Eyewear per gli accessori. Come per ogni edizione, sono stati attribuiti a Roma altri premi a brand che la giuria ha indicato come meritevoli: il premium contemporary department store Coin Excelsior, che dal 2015 opera a sostegno dei talenti emergenti di Altaroma, partner per la prima volta di Who is on Next? 2018, ha scelto Leo Studio Design, mentre il brand MRZ di Simona Marziali si è aggiudicato il “Penelope Prize”, istituito da Roberta Valentini, fondatrice e anima della boutique Penelope. Ad maiora!