Vogue Talents 10th Anniversary il brand dei tre mondi,
Nei capi di ACT N°1 si mescolano ricordi d’infanzia, savoir faire italiano, suggestioni di Cina e Georgia. Così street style e classico si fondono in una visione meticcia e audace.
Act n°1 nasce dall’intreccio tra i background culturali e creativi di Luca Lin e Galib Gassanoff, 26 anni, origini cinesi ma nato a Reggio Emilia il primo, georgiano di 24 anni il secondo. Fondato nel 2016, il brand è subito selezionato per esporre a Milano nell’ambito di Vogue Talents, nel luglio 2017 vince l’edizione Who Is On Next?, e lo scorso anno è inserito da “Vogue” America tra gli otto brand che stanno ridisegnando la moda. Una vera escalation per questo marchio, il cui nome rappresenta il primo atto delle vite adulte dei due designers, con ricordi ed emozioni d’infanzia traslitterati in ispirazioni stilistiche. «Guardiamo agli antichi acquerelli e alle ceramiche cinesi, ai tappeti dell’Azerbaigian, agli interni di abitazioni tradizionali», spiegano, «il nostro è un racconto nostalgico, che reinterpretiamo con ritmo contemporaneo». La collezione parte ogni stagione con lo sviluppo di nuovi filati e texture: «Lavoriamo con le tessiture di Como, in gran parte aziende storiche e dotate di vasti archivi. Possiamo così sperimentare tecniche tradizionali e contaminarle con fibre tecniche, utilizzando anche la stampa digitale su pattern a rilievo». Il risultato, per nulla rétro, sono “ibridi” che nascono dall’unione di pezzi street come la T-shirt o la felpa con capi classici: camicie, giacche, completi, assemblati in un unico outfit. E per la P/E 2020? «Vogliamo lanciare un messaggio di continuità lavorando ancora sulla manipolazione dei materiali, che per noi rappresenta il punto di partenza». •