Niente È Ciò Che Appare
Amour fou di Picasso, musa surrealista, artista di genio: con le sue foto Dora Maar ha sfidato i tabù. Una retrospettiva a Londra ne svela inedite passioni. Ad esempio, i vestiti.
Si intitola semplicemente Dora Maar, perché il suo nome è già entrato nel mito, la prima retrospettiva in Inghilterra dedicata dalla Tate Modern all’opera dell’artista di origine croata. Musa, pittrice, fotografa, poetessa, intellettuale antifascista, è stata donna di Picasso per otto anni, dai primi incontri nel 1935-36: un amour fou, come molte compagne del pittore. Nonostante Picasso e il suo genio ingombrante, però, Dora, nata a Parigi nel 1907, è un’artista rivoluzionaria, inventa immagini provocatorie e fotomontaggi sorprendenti, oggi icone del Surrealismo. La grande mostra, prodotta dal museo londinese con il Centre Pompidou e il Getty Museum, ne svela lati inediti, con 200 opere che percorrono sei decenni della sua carriera e ne raccontano aspetti meno noti: il successo come fotografa di moda, autrice di campagne pubblicitarie e opere su commissione. «Un’artista come lei testimonia quello che una donna già all’epoca poteva fare con la fotografia, sfidando tabù di genere come il nudo. E quanto oggi ci sia fame di conoscere le artiste del movimento moderno», racconta Emma Lewis, assistant curator alla Tate Modern. In mostra, i primi studi di nudo con la modella Assia Granatouroff, alcuni esempi di street photography scattati a Barcellona, Parigi e Londra negli anni della Depressione, e fotomontaggi come 29, rue d’Astorg e Le Simulateur, che la annoverano tra i pochi fotografi riconosciuti nel movimento surrealista. E, dopo l’incontro con Picasso, opere che testimoniano la reciproca influenza, come i dipinti di Dora La Conversation e La Cage, gli scatti di Pablo mentre dipinge le varie stesure di Guernica,e i negativi inediti provenienti dalla collezione del Musée National d’Art Moderne. «Quando si sono incontrati, Dora aveva 28 anni ed era già coinvolta politicamente, sappiamo oggi che fu lei a incoraggiarlo in quella direzione, dipingeva nello studio, accanto a lui. Lei era già una fotografa di successo, lui attraversava un momento difficile», dice Lewis. «Mi emoziona sapere che in mostra si potranno comprendere le dinamiche complesse della loro relazione». Dora, oltre Picasso, donna d’avanguardia. ___