La Gratitudine Dei Numeri Primi
Dua Lipa, stella pop e oggi volto del nuovo profumo Yves Saint Laurent, è una ragazza forte, e felice dei regali che le ha fatto il destino: «Mai sentirsi più grandi delle opportunità che ci vengono offerte».
Non c’è artista contemporanea che abbia avuto un impatto così forte e immediato nel mondo del pop. In un mercato ormai frazionato e dominato dallo streaming dei singoli è praticamente un’impresa imporsi come nome emergente, ma Dua Lipa, artista britannica di origini kosovare, ha cambiato le regole, diventando in pochi anni una delle voci femminili europee più inte
ressanti. Ventiquattro anni, un album di grande successo alle spalle e uno in fase di produzione, Dua (nome che in albanese significa “amore”) ama farsi conoscere attraverso i social, gioca con le contrapposizioni e abbraccia il principio per cui oggi la libertà femminile è uno stato d’animo, non più l’obiettivo di una lotta. Una ragazza forte che crede nell’uguaglianza di genere e nel diritto di poter scegliere con determinazione, dolcezza e sensualità. Un contrasto che il regista iraniano-americano Nabil Elderkin ha saputo trasporre alla perfezione nel video di Libre, ultimo profumo Yves Saint Laurent, di cui la cantante è il volto ufficiale. Nel corto lei libera un’aquila posata sul suo braccio, cantando I’m Free dei Rolling Stones.
Bella responsabilità reiterpretare un brano dei Rolling Stones.
Sì. E tanta apprensione, anche. Ma sono orgogliosa di averlo fatto. Penso renda bene il messaggio di forza, fiducia e potere del profumo. Come definirebbe Yves Saint Laurent in una sola parola?
Forza. Soprattutto quando parliamo di donne. È potente, rompe gli schemi, fin dagli anni Sessanta ha permesso alla moda di evolversi verso il mondo gender fluid. A partire dallo smoking: sexy anche sulle donne. Un manifesto che va oltre la moda: la libertà di non compromettersi. Fare, sentire e indossare ciò che davvero piace.
Cos’è la libertà per Dua Lipa?
Esattamente questo, libertà di esprimersi. Qualcosa che desideriamo tutti, specialmente noi donne. Vogliamo uguaglianza, parità di diritti, essere noi stesse.
È questa l’ispirazione che l’ha convinta a diventare il volto di Libre?
No, ha contato la mia grande passione per il brand, di cui condivido la visione dirompente. Appena mi hanno contattata, ho risposto: quando cominciamo?
Come è cambiata negli ultimi cinque anni? La ragazza che ero cinque anni fa non poteva neanche immaginare quanto pazza sarebbe diventata la sua vita in così poco tempo. Quando si è accorta che qualcosa stava davvero cambiando nella sua carriera?
Quando ho visto aumentare la gente ai miei concerti: poche settimane fa abbiamo chiuso il tour con 17 mila presenze! Al mio primo concerto a Nottingham c’erano dieci persone, ed erano lì perché il mio manager offriva da bere… Poi il pubblico è aumentato. Prima 100 poi 200 persone, quando abbiamo raggiunto le mille è stato incredibile. Come volare negli Usa e cantare di fronte a 2.000 persone. Mi chiedevo se fossero davvero tutte lì per me.
Ha 33,9 milioni di followers su Instagram e ha dichiarato di prendersi cura personalmente dei suoi social media. Aspetti positivi e negativi di una vita così trasparente?
C’è sicuramente un po’ di sacrificio in termini di privacy, ma allo stesso tempo essendo cresciuta con i social, fanno parte della mia vita. Mi piace poter condividere tutto ciò che faccio con i fans, la famiglia, gli amici: ho lo stesso profilo per tutti. Suo padre è un musicista e lei spesso parla della sua famiglia. Quanto è stata importante per la sua carriera?
In casa la musica è sempre stata una presenza importante. E la mia famiglia ha sempre creduto in me. Mi ha permesso di stare con i piedi per terra e sentirmi a mio agio nel ruolo che ho voluto e cercato.
Cosa è cambiato per le donne in materia di rispetto ed eguaglianza?
C’è ancora molta strada da percorrere. Dobbiamo sperare nelle nuove generazioni, in chi lotta concretamente per un concetto di vera parità. Credo sia giusto educare i bambini a tutto questo e spero di essere una voce anche per i miei fans. Quale consiglio darebbe a una ragazza che sogna di diventare Dua Lipa?
Lavorare molto e sentirsi grata ogni giorno. Sì, certo, il successo si raggiunge grazie all’impegno, ma serve anche una discreta dose di fortuna. Poi è importante non sentirsi mai più grandi delle opportunità che ci vengono offerte. E, ultima cosa: non avere troppe aspettative, perché la strada è davvero molto lunga. _______________