Amiche, Sorelle
Il trio di creative di Blazé Milano ripensa la giacca: dégagé e sartoriale.
«Amiche, colleghe, sorelle»: le tre fondatrici di Blazé Milano così raccontano il legame alla base del loro brand. Delfina Pinardi, Corrada Rodriguez D’Acri e Maria Sole Torlonia si incontrano nella redazione di un magazine, in comune la passione per la moda. Dal lavoro fianco a fianco come stylist nel 2013 nasce il marchio che si concentra sulla personalizzazione del blazer, e che già dal nome denota una sofisticata noncuranza. Nel 2015 è finalista di Who is on Next?, e i numeri parlano chiaro. «Nel 2015 abbiamo affiancato al made to measure il wholesale e subito abbiamo venduto 500 giacche: tantissime», ricorda Torlonia. «L’ultima resort ha fatturato un milione di euro. Il sogno per il futuro però è di portare il su misura in tutto il mondo», quindi ben oltre i confini dei due atelier di via dei Coronari a Roma e di piazza Castello a Milano, quest’ultimo appena rinnovato con lo studio Quincoces-Dragó & Partners. Nella ricerca di tessuti per giacche e capispalla, la designer Rodriguez D’Acri alterna «drapperia maschile e materiali preziosi, ultrafemminili: un mix che è la forza del nostro brand». Ma Blazé Milano include eclettiche esperienze creative, come la recente collezione di bouquet in collaborazione con la flower designer Irene Cuzzaniti. Il futuro? Spiega la project manager Pinardi: «Dopo l’Estremo Oriente, dove il nostro trunk show di made-to-order da Lane Crawford ha avuto molto successo, pensiamo al Medio Oriente, adeguando modellistica e pesi dei tessuti». Una nuova sfida per le designers, a dimostrazione che tre, numero perfetto in diverse religioni e filosofie, funziona anche nel mondo popolato di monadi della moda.____________________