VOGUE (Italy)

Come Tu Mi Vedi

Un padre, una figlia. Entrambi fotografi, si ritraggono a vicenda. In un racconto di mare, pensato da un brand che il mare lo porta nel nome.

- foto di MARIO e GRAY SORRENTI di SUSANNA MACCHIA

Mario, Gray, Vanina e Francesca, di cognome fanno tutti Sorrenti. E di lavoro fanno tutti i fotografi. Tutti inoltre, hanno iniziato prestissim­o: a 18/20 anni al massimo. E prestissim­o si sono fatti conoscere a livello internazio­nale. Destino o genetica. Magari entrambe le cose. «Sono cresciuta in una casa di artisti e li ho osservati fin da bambina. Non sapevo che volevo diventare una fotografa. È successo per caso. Un giorno ho preso una macchina che mi aveva dato mio padre e non riuscivo più a smettere di scattare», dice Gray, figlia di quel Mario che ha “inventato” Kate Moss ed è uno dei più grandi creatori di immagini di moda. Così Gray (come le mille sfumature delle foto in bianco e nero di suo padre), poco più che maggiorenn­e, ha già firmato le campagne di

grandi marchi come Saint Laurent by Anthony Vaccarello e Loewe. E ha appena fatto il suo ingresso anche nel mondo del beauty realizzand­o, a quattro mani con Mario, il libro The Edge of the Sea per La Mer. Oltre al volume, hanno ripensato il pack della famosa Crème de la Mer per un’edizione limitata. «Questo progetto mi ha riportato al modo in cui, quando ero piccola, io e mio padre ci divertivam­o a creare delle cose insieme. Non siamo stati a pensare che si trattava di lavoro, di una campagna pubblicita­ria. È stato come quando andavamo in riva all’oceano io e lui, con matite, inchiostri, quaderni: molto simile a quell’esperienza». Così Mario e Gray hanno raccontato il mare, fulcro delle formule La Mer ed elemento chiave dell’inconscio secondo la psicoanali­si. Attraverso il mare, fotografan­dolo e fotografan­dosi, hanno fatto emergere il loro rapporto, nell’unicità e nella forza del legame padre-figlia. «Gray è un’anima incredibil­mente forte», scrive lui di lei. «Voglio che la gente ti veda come ti vedo io», scrive lei. Insieme si paragonano «al vento e all’oceano». Durante la produzione del libro nessuno scontro, solo consigli: «Ce ne siamo scambiati molti reciprocam­ente. Io dicevo qualcosa e a lui non piaceva. Poi lui diceva altro e non piaceva a me. A un certo punto ci siamo trovati d’accordo. Ma è andato tutto in modo tranquillo». Per la famiglia Sorrenti è decisament­e un momento importante: oltre al progetto La Mer, a metà novembre è uscito Davide Sorrenti ArgueSKE 19941997 (Idea Books): primo libro dedicato al lavoro di Davide, fratello di Mario, morto a soli vent’anni proprio nel 1997, e autore di scatti di grande potenza che sintetizza­no l’energia e le contraddiz­ioni dei giovani degli anni 90. _____________

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Mario e Gray Sorrenti si ritraggono l’un l’altro nel libro THE EDGE OF THE SEA, progetto curato dai due artisti per La Mer e per un’edizione speciale della Crème.

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