Si Salvi Chi Può
È considerata la promessa del make-up internazionale. In realtà Isamaya Ffrench è un’artista completa con le idee chiare. Su bellezza, dna, futuro del pianeta.
Più che una truccatrice, Isamaya Ffrench è una creatrice di immagini, visioni impattanti che non sono altro che l’estensione dei suoi pensieri e lo strumento per raccontare storie visive. «Non lavoro con il make-up, ma con i volti. Oltre ai colori, applico sul viso Lego, fili da pesca, buste di plastica e protesi. Distorcendo il proprio aspetto, cambia anche il modo in cui ci relazioniamo con gli altri», racconta l’artista 30enne. Inizia truccando bambini alle feste durante gli studi di design a Londra. Di lì a poco l’approdo sul set, prima come face e body painter, poi come make-up artist. Impossibile non notarla: cominciano i fotografi, artisti come Marilyn Manson e Yves Tumor, poi i magazine (è suo il trucco della cover di febbraio 2019 di Vogue Italia scattata da Mert and Marcus), e i brand: Tom Ford, YSL, Byredo e infine Christian Louboutin Beauty – di cui è global make-up artist – che di lei dice: «Ha qualcosa di potente da esprimere». Come per esempio un’idea di bellezza legata al dna. «Il nostro istinto primordiale ci porta a considerare bello ciò che appare sano dal punto di vista riproduttivo. La pubblicità, dal canto suo, sfrutta da sempre volti simmetrici e corpi giovani come sinonimo di bellezza e quindi di salute e fertilità. Un approccio superato ora, perché lo stato di salute non è più indicato solo da una bella faccia, ma anche da parametri scientifici. Quindi se è bello ciò che è sano e la salute si misura con la scienza, cambierà anche il modo in cui viene considerata la bellezza». Ma è «solo un’idea» che le è venuta in mente. Così come l’ultima riflessione sulla creatività che salverà il mondo: «Una visione romantica. Sarà piuttosto il pianeta a salvarsi da solo, dandoci un bel calcio quando ne avrà abbastanza di noi. Non penso manchi molto». ________
DALL’ALTO. Due look realizzati da Isamaya Ffrench su se stessa e, in basso, su una modella. Nata a Cambridge nel 1990 ha studiato al Chelsea College of Arts e alla Central Saint Martins.