VOGUE (Italy)
Real Life
Jenke Ahmed Tailly Carlos Nazario Alice Goddard Gabriella Karefa-Johnson Tonne Goodman Charlotte Collet Raphael Hirsch Camille Bidault-Waddington Anastasia Barbieri Suzanne Koller Elodie David-Touboul Patti Wilson Sabina Schreder Marc Goehring Malina Joseph Gilchrist Tom Guinness Vanessa Reid Emilie Kareh Ibrahim Kamara Ursina Gysi Elin Svahn Jacob K Danny Reed Haley Wollens Zerina Akers
innovativo alla moda, attraverso cui veicola pensieri e ideali. Con il suo manifesto collettivo G.A.F. esprime la sua idea del mondo. Credo che integrità, sincerità e autenticità siano in assoluto le parole che la descrivono meglio».
«Rym Beydoun è la fondatrice e designer del brand Super YAYA e una cara amica, libanese come me. Rappresenta le donne che mi piacciono: forti, autentiche, bellissime. È stata gravemente ferita durante l’esplosione di Beirut nell’agosto scorso. Per molto tempo
non ha potuto camminare. Non ho mai fatto fotografie di moda, non so come possano essere considerate queste immagini. Volevo solo celebrarla, ritrarre qualcuno di davvero significativo per me: questa è la storia della mia amica, la mia storia, la storia del mio Paese».
«Ho sempre e solo scattato autoritratti, lo trovo più rassicurante. Questa è la prima volta in assoluto che mi fotografo per la strada». Così spiega questa immagine l’autore e protagonista Ibrahim Kamara, creativo e stylist nato in Sierra Leone e trasferitosi a Londra
all’età di 16 anni, da poco designato nuovo direttore di “Dazed”, rivista britannica fondata nel 1991 da Jefferson Hack e Rankin Waddell, che da sempre mescola la cultura pop con quella underground.
«Sono molto timida e preferisco lasciare che le mie immagini di moda parlino da sole. Spiegarle secondo me cancellerebbe la bellezza che sottendono. Vorrei che fosse l’osservatore stesso a interpretarle e a leggerle a suo modo, immaginando anche l’identità di queste
persone, e per il resto lasciarle avvolte in un alone di mistero. Voglio però rivelare il loro nome e il loro segno zodiacale: Theana ha il Sole in Pesci, ascendente Leone; Selma ha il Sole in Toro, ascendente Scorpione».
«Lea Colombo è un’artista, una fotografa e una regista. Originaria di Cape Town, ora vive a Londra. È un vero spirito libero e si diverte moltissimo con la moda. Per quanto mi riguarda, trovo abbia un modo assolutamente unico e originale di mescolare stili
diversi, e ogni volta il risultato è sorprendente e davvero inspiring. Tutto questo si riflette chiaramente sia nel suo look, sia nel suo lavoro, sia in un’attitude sempre affascinante».
«Rikke Kjaer è una casting director e Melanie Buchhave una stylist. Ho scelto i soggetti di questo shooting su base personale. Ritratte all’aperto, in una giornata di sole, sono entrambe danesi e due mie care amiche di lunga data che riflettono il giusto
equilibrio tra funzionalità, comfort e stile individuale che rappresenta, dal mio punto di vista, l‘imperativo caratteristico della moda di questo preciso e strano momento storico».
«Ho scelto di fotografare la mia amica e make-up artist Olivia Rose perché mi piace come si veste. Riesce sempre a stupirmi, ogni volta che la incontro, e a ispirarmi. La sua è un’indagine costante all’interno di altre identità possibili attraverso il make-up, nella
quale riesce sempre a mantenere un senso di sé molto forte e originale. Credo che il suo stile non corrisponda ad alcuna epoca precisa. È un mix perfettamente confuso di idee, riferimenti e interessi diversi».
«Ho conosciuto questa ragazza a South Beach, si chiama Nina. Sapevo che questo vestito le avrebbe donato. Ho scattato l’immagine mentre si stava spogliando per rivestirsi. Mi piace la combinazione del costume con l’abito brillante e le scarpe da ginnastica».
«Kwasi Fordjour è direttore creativo di Beyoncé e co-director di “Black is King”. È incredibile quanto siano potenti il suo stile, la sua creatività, la sua arte. Tutto diventa iconico con lui. Per me è fonte d’ispirazione anche nell’amicizia, ti spinge sempre a dare il massimo».
Testi raccolti da Vittoria Filippi Gabardi
AMA AMPADU. GIACCA E GONNA DI COTONE, LEMAIRE; BORSA, COPERNI; PUMPS DI VERNICE, GIUSEPPE ZANOTTI. GIOIELLI, CECIL.
NELLA PAGINA ACCANTO. MATI DIOP. GIACCA, GONNA E SANDALI DI PELLE, ALAÏA; CAPPELLO, BULLHIDE HATS. ORECCHINI, CHARLOTTE CHESNAIS.
PHOTO ASSISTANT LIONEL GASPERINI. HAIR OLIVIER NORAZ. MAKE-UP ANGLOMA WITH PAT MCGRATH LABS. MANICURE TREACY CÉSARION. LOCATION: BEAUX-ARTS DE PARIS E GALERIE LUCAS RATTON, 11 RUE BONAPARTE. THANKS TO: LA FÉDÉRATION FHCM, SHAUN BEYEN @ PLUS THREE TWO. «Due donne, due amiche. Ama Ampadu ha una storia di vita affascinante. È producer e co-fondatrice della casa di produzione etiope Slum Kid Films, e ha fatto molto per le donne africane. Mati Diop è stata la prima regista donna di colore in competizione al Festival
di Cannes; c’è qualcosa di davvero potente in lei. Suo padre è senegalese come il mio ed è un musicista famoso, quando ero all’università a New York lo ascoltavo sempre. Dopo questo shooting abbiamo scoperto che i nostri genitori erano amici».
LAVINIA DE ALESSANDRI. TRENCH AMPIO DI GABARDINE E SETA CON CINTURA, GIACCA MONOPETTO E PANTALONI CLASSICI DI DOUBLE LUREX, TOP RICAMATO E STIVALETTI STRINGATI DI PELLE. TUTTO EMPORIO ARMANI.
NELLA PAGINA ACCANTO. MERON BEREKETAB. CAMICIA DI TULLE DI SETA RICAMATO CON BAGUETTE E CRISTALLI A DISEGNO GEOMETRICO, PANTALONI IN RASO DI SETA CON BASCHINA E DÉCOLLETÉ D’ORSAY DI VELLUTO CON DETAGLI LATERALI IN PVC. TUTTO GIORGIO ARMANI.
PHOTO ASSISTANT FEDERICO GUARINO. HAIR PAOLO SOFFIATTI @ MA + WORLD GROUP. MAKE-UP TANJA FRISCIC @ ATOMO MANAGEMENT. ON SET HOTEL PRODUCTION. «Lavinia De Alessandri è milanese, ha 23 anni. Meron Bereketab, milanese di origini eritree, ha 27 anni. Entrambe hanno il sogno di lavorare nella moda. Condivido appieno la natura sperimentale di questo progetto e perciò ho chiesto alle ragazze di vestirsi come
volevano. È stato importante mantenere l’idea di verità e purezza che avevamo discusso assieme a Ferdinando e ho preferito far sì che l’immagine non apparisse come una mia immagine ma come la pura espressione del concetto che sta alla base di questi scatti».
HANNAH HETHERINGTON. BOMBER E PANTALONI AVIATOR DI COTONE CON ZIP, DSQUARED2.
NELLA PAGINA ACCANTO. GIACCA DI COTONE CON INSERTI LUCIDI, LOUIS VUITTON; PANTALONI CON LOGO ALL OVER, GUESS BEACHWEAR. «Hannah Hetherington ha 27 anni e lavora con me dalla fine del primo lockdown, è la mia assistente. Queste immagini le abbiamo scattate nel mio studio, nella tipica situazione – per noi davvero abituale – di un photo fitting, quella in cui ci troviamo prima
di ogni servizio fotografico. In questa fase assembliamo i vari capi d’abbigliamento, sia per controllarne la vestibilità sia per vedere l’effetto che fanno assieme generi, forme e volumi diversi».
CHRISTIANNE KAREFA-JOHNSON. GIACCA DI TWEED , STIVALI DI PELLE STAMPATA PITONE CON DETTAGLI HORSEBIT, TUTTO GUCCI.
NELLA PAGINA ACCANTO. CHEMISIER CON MOTIVO JACQUARD GEOMETRICO LAMÉ, STIVALI DI PELLE STAMPATA PITONE CON DETTAGLIO HORSEBIT E COLLANA DI RESINA CON PENDENTE GG. TUTTO GUCCI. PHOTO ASSISTANT CALEB THAL. «DoNormaal (nata Christianne Karefa-Johnson) è una underground rapper, tra gli artisti più rivoluzionari che io abbia mai incontrato, ed essendo anche mia sorella gemella ho la fortuna di conoscerla da sempre! È puro genio e creatività, autentica e coerente
verso se stessa. Il suo stile è l’estensione di tutto questo, innato e naturale. In termini di estetica assoluta, l’energia, la leggerezza e il divertimento con cui si esprime sono il cuore di tutto ciò che amo di più. È semplicemente la più cool di tutti».
SCATTO FOTOGRAFICO SAM LEE. HAIR E MAKE-UP JIMMY PAUL.
EVIE GIMBEL. CAPPOTTO DI LANA E PANTALONI PINSTRIPE, FEAR OF GOD EXCLUSIVELY FOR ERMENEGILDO ZEGNA; CARDIGAN DI LANA E CAMICIA CON STAMPA, JUDY TURNER.
NELLA PAGINA ACCANTO. CAMICIA SENZA MANICHE DI TULLE RICAMATO CON BAGUETTE E CRISTALLI, GIACCA RICAMATA ALL-OVER CON BAGUETTES, PERLINE E CRISTALLI E PANTALONI MISTO SETA STAMPA CHEVRON CON COULISSE IN VITA, GIORGIO ARMANI; SCIARPA DI SETA, CHARVET; STIVALETTI DI PELLE, FRYE. «Evie (che si qualifica con il pronome plurale “they”, ndr) sono i miei secondi figli, e una meraviglia. Tra le persone più incredibili che io conosca: artisti concettuali, intrepidi attivisti politici, appassionatamente indipendenti, misteriosamente eleganti, con un cuore
puro e una mente lucidissima. E aggiungerei un sense of humour spettacolare – forse uno degli asset più importanti della vita –, caustico e accogliente allo stesso tempo. Non esiste virtualmente nulla che loro non possano fare».
«Angèle Châtenet ha 27 anni, è una fotografa francese e una cara amica, una vera parigina con l’allure e lo stile che ciascuno di noi sogna. Ha carattere e personalità da vendere, persino per indossare – talvolta e con disinvoltura – abiti a rovescio, come
ANGÈLE CHÂTENET. GIACCA TRUCKER DI DENIM E JEANS 501, LEVI’S RED TAB. in queste immagini. Per me incarna una nuova generazione di donne senza limiti né confini, naturalmente libere ed eleganti, di grande fascino e charme».
«Georgia Smith è un’amica di vecchia data, a un certo punto abbiamo anche vissuto insieme. Negli anni abbiamo condiviso innumerevoli esperienze. Il suo senso dello stile è very tomboysh, riconoscibile anche nel lavoro di menswear designer.
GEORGIA SMITH. TOP A RETE, ACNE STUDIOS; PANTALONI DI DENIM CAMOUFLAGE, DIOR; STIVALI, MARSÈLL.
NELLA PAGINA ACCANTO. TRENCH LUNGO DI GABARDINE, MAX MARA; CAMICIA E PANTALONI DI PELLE, ERMANNO SCERVINO; ABITO FISHNET, THE ARC; STIVALI, MARSÈLL. Ha un’attenzione particolare per i dettagli, un’energia davvero positiva e autenticamente onesta. È stata un’adolescente emo, e con questo progetto abbiamo voluto ripercorrere insieme quella fase della sua vita».
LAIA BONASTRE. CAMICETTA DI SETA, PANTALONI DI CRÊPE E BRACCIALI, CHLOÉ; T-SHIRT DI COTONE CON STAMPA “NO HEART INSIDE”, PIERRE-ANGE CARLOTTI.
NELLA PAGINA ACCANTO. TOP DI NAPPA TRAFORATA E CULOTTE DI RASO CINZATO EFFETTO LUCIDO, SPORTMAX. MAKE-UP KARIN WESTERLUND @ ARTLIST. «Ammiro Laia Bonastre sia da un punto di vista personale sia professionale, per questo l’ho scelta. Sono sempre stata affascinata dal suo effortless style, così naturale e immediato. Art director, spagnola, sexy, da sempre è coinvolta, e interessata, in culture diver
se. Devo ammettere che apprezzo moltissimo anche il suo dark humour. Laia è un perfetto mix di suggestioni e atmosfere differenti, femminili e maschili assieme. Trovo sia davvero bellissima».
AVA BARBIERI. ABITO DI COTONE CROCHET CON RICAMO FIORI, VALENTINO.
NELLA PAGINA ACCANTO. COMPLETO GIACCA E PANTALONI DI LANA, CAMICIA DI COTONE, LORO PIANA.
MAKE-UP KARIM RAHMAN, HAIR LAURENT PHILIPPON, ENTRAMBI @ BRYANT ARTISTS. «Ava è mia figlia, ha 15 anni, studia a Parigi in un collegio bilingue francese-inglese. È cresciuta con me, nell’ambiente della moda, le piacciono i vestiti. Lei è la mia realtà quotidiana. Questo shooting è una dedica, un omaggio allo stile di mia madre, sempre molto
chic, classico e atemporale. L’idea è quella di trasmetterlo a mia figlia, vederlo indossato su di lei, con sneakers che magari mia madre non avrebbe mai messo. Come fosse un passaggio generazionale».
«Volevo ritrarre mia figlia Tess, che ha 16 anni e mezzo. La porto sul set con me da quando ne aveva 4. È una fotografa appassionata, di recente si è cimentata in una serie di ritratti di amici e persone della sua età. Amo osservare quanto si diverte a sperimentare a
TESS PETRONIO. ABITO DI MAGLIA A COSTE CON COLLO LAVALLIÈRE, SANDALI DI SPUGNA E OCCHIALI DA SOLE, BALENCIAGA.
NELLA PAGINA ACCANTO. MINI DRESS IN SATIN DI SETA CON PIUME, PUMPS DI PELLE E OCCHIALI DA SOLE, SAINT LAURENT BY ANTHONY VACCARELLO; BORSA DI PELLE E METALLO DORATO, CHANEL. livello creativo, anche attraverso la moda, e quanto si interessa a qualsiasi cosa stravagante, che puntualmente colpisce la sua attenzione. È molto precisa nel suo stile, possiede anche un ottimo senso della moda per la sua giovane età».
«In questi ritratti, scattati a L’École d’Art di Montreuil, la musicista francese Camille Jansen. Credo che i musicisti abbiano un senso dell’eleganza molto audace e personale. Si pensi a Mick Jagger, Patti Smith, Jimi Hendrix, Billie Eilish, Daft Punk, Kraftwerk,
CAMILLE JANSEN. CAPPOTTO DI LANA CON FODERA A VISTA, MAISON MARGIELA; MAXI FELPA STAMPATA, PRADA.
NELLA PAGINA ACCANTO. CAPPOTTO LEOPARDATO DI SHEARLING E BERRETTO DI LANA SHETLAND THE DANCING KID, CELINE HOMME BY HEDI SLIMANE. LOCATION: L’ÉCOLE D’ART, MONTREUIL, PARIGI. Kurt Cobain... A ogni tipo di musica, di qualsiasi decade. Mi ha sempre colpita il modo in cui questi artisti indossano gli abiti o gli accessori, come li interpretano, i loro tagli di capelli, il trucco. La musica e la moda sono mondi interconnessi».
«Susanne Bartsch è una event producer. Le sue feste, organizzate a Copacabana alla fine degli anni 80, hanno unito tutto l’haute e demi-monde, e contribuito a trasformarla nella regina delle notti newyorkesi. Susanne, per me, è Downtown, incarna quello spirito,
SUSANNE BARTSCH. GIACCA BODY CON RUCHES DI TULLE, ACT N°1; BORSA, COPERNI; PUMPS, VIVIENNE WESTWOOD.
NELLA PAGINA ACCANTO. TRENCH IN SUEDE CON DOPPIA CINTURA, MICHAEL KORS COLLECTION; COMPLETO BLUSA E PANTALONI E SCARPE CON CINTURINO, PATOU; HEADPIECE, ERICKSON BEAMON.
SCATTO FOTOGRAFICO MELODIE JENG. HAIR CHARLIE LE MINDU. MAKE-UP DENY ADAM. MANICURE MICHINA KOIDE. quella inesauribile fonte di ispirazione. Ho cominciato a pensare alla gente e a tutto quello che rende New York New York. Sono salita su un taxi, volata al Chelsea Hotel dove Susanne vive e abbiamo scattato. Un mercoledì qualunque a NYC».
«Anna Rubner è originaria del Sud Tirolo, ha 23 anni, è lesbica e ama moltissimo le donne, come dichiara nel suo account Instagram @wet_vienna. Mi piace davvero il suo stile. Justine Parsons invece è americana, ha 48 anni, è fotografa e attrice e una mia cara amica
JUSTINE PARSONS. BLAZER CON CINTURINI E PANTALONI CON FIBBIA DI PELLE PLONGÉ, ALEXANDER MCQUEEN.
NELLA PAGINA ACCANTO. ANNA RUBNER. ABITO E COLLANA, AK FOR VIVIENNE WESTWOOD; T-SHIRT, LOU DALLAS. da moltissimo tempo. Le ho scattate nel cortile della casa in cui vivo ora, a Vienna. In realtà la mia vita è a New York, dove mi sono trasferita 25 anni fa e dove c’è ancora il mio gatto! A Vienna mi sono laureata, ora sono qui a causa del Covid».
«Mi è stato chiesto di fotografare una persona vera, e ho scelto uno degli esseri umani più veri, genuini e sinceri che io abbia mai conosciuto: Donna Huanca è un’artista e una splendida donna che ho la grandissima fortuna di poter definire una mia cara amica.
DONNA HUANCA. GIACCA E GONNA DI MAGLIA, SANDALI DI PELLE E MAXI TOTE DI PELLE IMBOTTITA, BOTTEGA VENETA.
NELLA PAGNA ACCANTO. GIACCA, CHARLOTTE KNOWLES; BLAZER E GONNA DI PELLE SINTETICA, PATRIZIA PEPE. Donna è una role model, in questo momento incarna la moda al 100% attraverso la sua essenza più autentica e la sua arte, che si esprime in special modo con performance e sculture».
STELLA GREENSPAN. MAGLIONE OVERSIZE, VAQUERA; BALLERINE, SALVATORE FERRAGAMO.
NELLA PAGINA ACCANTO. LAILA GOHAR. MAGLIA A MANICHE LUNGHE DI VISCOSA CON CUT OUT E GONNA DI GABARDINE RE-NYLON, PRADA; SANDALI BOSTON, BIRKENSTOCK. «Ho pensato alle amiche, alle persone che ammiro per lo stile e il modo di vivere. Laila Gohar ha grande sensibilità e onestà, mescola forme e volumi differenti, T-shirt vintage e abiti superfemminili. Incarna l’energia di New York, e la puoi riconoscere tra milioni di
persone. Stella Greenspan si veste in maniera ipercreativa. Gli abiti diventano parte di lei, che aggiunge un tocco di unicità a qualsiasi look. Ha un fantastico senso delle proporzioni e l’occhio per dare vita a magiche combinazioni».
SOPHIE MECHRI. CAPPOTTO DI TESSUTO TECNICO E CAPPELLO DA APICOLTORE, KENZO.
NELLA PAGINA ACCANTO. ABITO IN TWILL DI COTONE CON SCOLLO ARRICCIATO E TASCHE APPLICATE, GONNA IN GABARDINE DI COTONE ANTIGOCCIA E PORTAMONETE DA COLLO, MAX MARA. «Ecco mia madre Sophie Mechri, ha 63 anni ed è da sempre un modello di resilienza per molte persone che la conoscono. È un’agricoltrice, vive una vita ritirata e isolata, il suo è un duro lavoro quotidiano, senza soste. Per me è simbolo di indipendenza
femminile e forza. Per descrivere il suo modo di vestire, direi che la forma segue la funzione, che è ciò su cui credo si debba focalizzare la moda in questo momento».
IN QUESTE PAGINE. TISH WEINSTOCK. GIACCA CON PROFILO DI PASSAMANERIA E BERMUDA DI COTONE. CROP TOP E ABITO (IN MANO E IN VITA) DI SETA E COTONE. MINI BAGS E MARY JANE DI PELLE. TUTTO CHANEL. «Tish Weinstock è la mia compagna e la madre del nostro bellissimo bambino Reuben. Le ho chiesto di posare per me perché si diverte a mixare abiti di qualunque tipo in ogni occasione, e finisce sempre per avere un look straordinario. Tish indossa Chanel,
marchio che risveglia in lei un sentimento di nostalgia. Sua nonna aveva moltissimi vestiti di Chanel degli anni 80 e 90, ma in questo scatto lo spirito è decisamente più contemporaneo, anche se stabilisce comunque una connessione con la sua storia».
«Nelly Chevaillier è stata la mia assistente, è molto sperimentale e libera nella scelta di cosa indossare, anche in maniera giocosa e divertente. Allegria Torassa è un’attivista. Viene dall’established fashion system ma allo stesso tempo ha un approccio fresco e
ALLEGRIA TORASSA. ABITO DI GEORGETTE E CHIFFON PATCHWORK, DOLCE&GABBANA.
NELLA PAGINA ACCANTO. NELLY CHEVAILLIER. TOP MONOSPALLA DI VISCOSA E PANTALONI IN BULL DI COTONE RICAMATI, BLUMARINE; BORSA DI PELLE HOURGLASS, BALENCIAGA; SANDALI GIVENCHY. ORECCHINI E ANELLI, CHARLOTTE CHESNAIS.
RYM BEYDOUN. CARDIGAN CORTO E MINIGONNA IN MAGLIA DI SETA E LINO, ETRO.
NELLA PAGINA ACCANTO. SLIPDRESS CON SPALLINE SOTTILI, SPORTMAX.
IN QUESTE PAGINE. IBRAHIM KAMARA. GIACCA E PANTALONI IN MISTO LANA E CAMICIA DI COTONE, LOUIS VUITTON.
SELMA FARHAN. CAPPOTTO RICAMATO CON LACCI DI SCARPE MULTICOLOR, BALENCIAGA; COMPLETO DI LANA BOUCLÉ, MARCIANO GUESS; SANDALI DI PELLE, GUESS FOOTWEAR. ORECCHINI CON LOGO 4G, GUESS JEWELLERY. HAIR PAWEL SOLIS.
NELLA PAGINA ACCANTO. THÉANA GIRAUDET. TOP, BODY E LEGGINGS DI VINILE, MINI BAG, GCDS; STIVALI DI PELLE, ABRA.
LEA COLOMBO. MAGLIA, TOP E CALZINI, ARIES; SHORTS DI SATIN, LOUIS VUITTON; SANDALI BOSTON, BIRKENSTOCK; OCCHIALI, TOM FORD.
NELLA PAGINA ACCANTO. CAMICIA E T-SHIRT, CUSTOM MADE; PANTALONI IN COTONE DIOR OBLIQUE, DIOR; CALZINI, ARIES; SANDALI BOSTON, BIRKENSTOCK.
PHOTO ASSISTANT NOYAN TEYMUR. HAIR RYAN MITCHELL. MAKE-UP ANNE SOPHIE COSTA.
RIKKE KJAER. CAPPOTTO IN PRINCIPE DI GALLES E ABITO PLISSÉ IN TWILL DI SETA CON STAMPA KEN SCOTT (KEN SCOTT È UN MARCHIO MANTERO), MOCASSINI DI PELLE CON MORSETTO. TUTTO, GUCCI.
NELLA PAGINA ACCANTO. MELANIE BUCHHAVE. CAPPOTTO DI SHEARLING SINTETICO, FELPA E PANTALONI DI JERSEY, BALENCIAGA.
OLIVIA ROSE. PIUMINO IMBOTTITO, ABITO DI PAILLETTES E DERBY DI PELLE, LOUIS VUITTON.
NELLA PAGINA ACCANTO. ABITO STAMPATO CON PROFONDA SCOLLATURA E BRACCIALI, LANVIN.
NINA KAPLOVKHAYA. MINIABITO DI SETA RICAMATO CON VOLANT ALL’ORLO, VERSACE.
NELLA PAGINA ACCANTO. KWASI FORDJOUR. FELPA CON STAMPA, GONNA A TRAPEZIO DI COTONE, STIVALI DI PELLE STAMPATA CON DETTAGLIO HORSEBIT E TRACOLLA CON DOPPIA G, GUCCI.