One Last Thing
Creare un’opera d’arte (anzi sei), giocando su una celebre boccetta e le icone che la accompagnano: questa la sfida che Ferdinando Verderi, direttore creativo di Vogue Italia, ha lanciato alla pittrice Katherine Bernhardt. Ecco come è andata.
«Sia io che Coco amiamo i loghi, i simboli, la moda, i profumi e l’arte. Entrambe abbiamo visto il nostro lavoro esibito al Grand Palais, entrambe amiamo i fiori. Lei oggi celebra il centesimo anniversario della sua icona suprema, il N°5, e io uso il simbolo “100” come commento sui social media!». In queste due decadi, il lavoro di Katherine Bernhardt ha creato un’iconografia dall’immediatezza inconfondibile. Ossessive ripetizioni e spontanee associazioni di simboli e oggetti generano patterns che al contempo sembrano celebrare e condannare la sovrastimolazione della società odierna. Nei suoi omaggi a Chanel per questo numero di Vogue Italia, sei tele di grandi dimensioni, Bernhardt accoglie la sfida di mescolare le icone della casa che hanno ispirato il progetto: il leone, segno zodiacale di Coco, il numero 100, l’amata camelia e l’iconica bottiglia. Citando la sua musa, Bernhardt ci ricorda che «una donna che non indossa profumo non ha futuro».