THE ICONIC CHARM OF NEAPOLITAN MENSWEAR
A dispetto del nome anglosassone, Michael Coal possiede un’attitudine Made in Italy. Interpretata con un’estetica colta dallo stilista napoletano Michele Carbone
Sin dal 2010, anno della fondazione, i codici stilistici di Michael Coal esaltano le doti invidiabili di una produzione 100% Made in Italy dalla forte impronta made in Naples, di una determinazione imprenditoriale, di uno sguardo prezioso al passato e di un orientamento tenace al futuro. Gli inizi sono caratterizzati dalla realizzazione dei capi in piccole sartorie di provincia che, analogamente alla crescita del brand, sono diventate laboratori di manodopera altamente specializzata: oggi come ieri, l’obiettivo è quello di preservare il gusto sartoriale napoletano con proposte dall’appeal intramontabile. Adottando strategie creative fattive, differenziali e intrise di sapiente maestrìa artigiana, è costante l’impegno nei molteplici processi di costruzione d’immagine e identità di marca, con focus su stoffe pregiate, massima versatilità e coordinabilità delle “Trousers Collections”, e con un concept di affordable luxury. «Oggi sentiamo il bisogno di ripristinare la normalità e ritrovare l’entusiasmo nel fare questo lavoro che ci è stato strappato», spiega Michele Carbone. «Sopravvivere non è stato semplice, ma come imprenditore dico che non ho mai smesso di crederci. Con una mission: fare ancora meglio ciò che facciamo da sempre. Siamo un’azienda giovane, non abbiamo smesso di investire in un momento storico senza eguali. Ci siamo aperti a nuove sfide inaugurando nel 2021 il nostro primo show-room a Milano, in via Tortona 31».
Un progetto dall’anima cosmopolita, legato alla ricercatezza e all’eleganza della moda del Belpaese, ma, nel contempo, un sogno pronto a superare i confini nazionali per affermarsi e crescere nei mercati europei e oltreoceano. «Ho sempre pensato che questo lavoro sia fatto di sfide continue e ostacoli imprevedibili che solo con passione, costanza, determinazione e caparbietà puoi superare», conclude Michele Carbone. Con l’ambizione di emozionare anche un pubblico internazionale.