VOLO ACROBATICO IN ALIANTE
L’aliante è sprovvisto di motore, si pilota come ogni altro aeroplano ma può iniziare il suo tipico volo, solo dopo essere stato portato in quota. È progettato per volare nel modo più efficiente possibile e questo giustifica la grande apertura alare e le esili linee. L’impiego “classico” dell’aliante si ha nel veleggiamento in cui le tecniche costruttive e quelle di pilotaggio, frutto di oltre un secolo di ricerche (Otto Lilienthal, con i suoi libratori ha volato ben prima dei fratelli Wright), rendono possibili performance che hanno dell’incredibile.
Basti pensare al record di quota ai limiti dello spazio e a quello di distanza che supera i 3.000 Km! Nel volo a vela “classico” tutte le prestazioni, derivano dalla gestione dell’energia presente nell’atmosfera in cui si vola sfruttando termiche, dinamiche e movimenti ondulatori. Nel volo acrobatico, l’energia da gestire al meglio è solo quella posseduta al momento dello sgancio. Volendo fare una analogia con l’atletica leggera, l’acrobazia rappresenta i 100 metri e il veleggiamento le distanze maggiori (fino alla maratona) L’acrobazia “tradizionale” CIVA e il “volo artistico” italiano. La CIVA, la commissione della Federazione Aeronautica Internazionale (FAI) che regolamenta le gare di acrobazia, ha sempre disciplinato l’acrobazia in aliante come quella a motore ufficialmente nata venticinque anni prima (primo campionato mondiale nel 1960).
L’Italia, ha mostrando interesse per questa disciplina sin dalla sua nascita (primo campionato mondiale nel 1985), la considera, però, più che altro un virtuosismo (se fine a se stessa) e, nel corso del tempo, ha cercato una diversa via.
I World Air Games di Torino del 2009 (la più grande manifestazione sportiva agonistica aeronautica di tutti i tempi), sono stati l’occasione, colta con successo dall’Italia, per dimostrare un’acrobazia che possa essere messa sullo stesso piano del volo a vela classico. Le gare di acrobazia in aliante sono divise in campionati di categoria e sono svolte, di volta in volta in diverse avio superfici, all’interno di un cubo ideale di 1000 mt di spigolo: Campionato italiano Promozione ha luogo ogni anno durante un fine settimana, è riser
L’aliante e le sue peculiarità sono probabilmente poco conosciute e dunque “partendo dall’inizio”. verranno approfondite le caratteristiche di un aliante acrobatico, il mondo dell’acrobazia in aliante, la formazione del pilota acrobatico, caratteristiche e difficoltà delle figure e dei programmi acrobatici, le discipline ed i regolamenti di gara, il sistema di attribuzione delle penalità, attività di briefing e debriefing, aspetti legati alla gestione tecnica e giuridica dell’aliante e molto altro
vato a piloti di cittadinanza italiana che non abbiano vinto precedenti edizioni e, nei cinque anni precedenti, (escluso quello in corso), non abbiano preso parte a campionati italiani di categoria superiore, piazzandosi entro i primi tre posti ottenendo più del 75 % del punteggio massimo acquisibile e piloti stranieri su invito. Comprende una prova unica durante la quale il pilota deve eseguire tre figure, un looping, un fieseler ed un tonneau. Sono ammessi alianti abilitati all’acrobazia non necessariamente illimitati.
Campionato italiano Intermedia
ha luogo ogni anno durante un fine settimana, è riservato a piloti di cittadinanza italiana iscritti in graduatoria nazionale (o che abbiano titolo per esservi inseriti), che non abbiano vinto precedenti edizioni del Campionato Intermedia e nei tre anni precedenti (escluso quello in corso) non abbiano preso parte a campionati italiani di categoria superiore piazzandosi entro i primi tre posti ottenendo più del 75 % del punteggio massimo acquisibile e piloti stranieri su invito. Sono ammessi alianti abilitati all’acrobazia non necessariamente illimitati.
Campionato italiano Sport
ha luogo ogni anno durante un fine settimana, è riservato a piloti di cittadinanza italiana che non abbiano vinto precedenti edizioni del Campionato Sport e nei tre anni precedenti (escluso quello in corso), non abbiano preso parte a campionati italiani di categoria superiore piazzandosi entro i primi tre posti ottenendo più del 75 % del punteggio massimo acquisibile e piloti stranieri su invito. Prova di qualificazione: mediante esecuzione dell’imposto conosciuto pubblicato all’inizio dell’anno. Prova finale: mediante l’esecuzione di un programma libero. Sono ammessi alianti abilitati all’acrobazia non necessariamente illimitati.
Campionato italiano Avanzata
ha luogo ogni anno durante un fine settimana, è riservato a piloti di cittadinanza italiana, con all’attivo la partecipazione almeno ad una gara di categoria Sport od Intermedia con più del 65 % del punteggio massimo ottenibile alianti ammessi: autorizzati all’acrobazia, necessariamente illimitati. Prove previste: “libero conosciuto” e “imposto sconosciuto” (composti e valutati come da regole CIVA per l’anno in corso). Sono ammessi solo alianti illimitati.
Campionato italiano Club
ha luogo ogni anno nei tre giorni comprendenti un fine settimana, è riservato a piloti di cittadinanza italiana iscritti in graduatoria nazionale o aventi titolo per esservi inseriti oltre piloti stranieri su invito. Prove previste: qualificazione mediante esecuzione libero CIVA facente riferimento al G1 CIVA debitamente adeguato per alianti non illimitati; finale: mediante l’esecuzione di un programma “volo artistico” stilato in relazione ai regolamenti dei WAG debitamente adeguati alle esigenze
nazionali. Sono ammessi alianti abilitati all’acrobazia non necessariamente illimitati.
Campionato italiano Illimitata
ha luogo ogni anno nei tre giorni comprendenti un fine settimana, è riservato a piloti di cittadinanza italiana iscritti in graduatoria nazionale, oltre a piloti stranieri su invito, comprende prove qualificazione: mediante esecuzione del Programma “libero conosciuto” e programma “imposto sconosciuto” composti e valutati secondo le norme
CIVA (Unlimited) valide per l’anno in corso; finale: mediante programma “G1” composto e valutato secondo le norme CIVA (WAG) e “volo artistico” composto e valutato secondo le norme nazionali. Sono ammessi solo alianti illimitati.
Campionato italiano Volo artistico
Nel volo artistico, la libertà di movimento è esaltata non tanto per ricercare difficoltà quanto per soddisfare il desiderio di volare liberi da vincoli “utilitaristici” ed esprimere l’arte: l’arte del volo. Il programma di gara del volo artistico inizia da terra. Il pilota, presenta ai giudici la sequenza di figure che andrà ad eseguire interpretandole non solo dal punto di vista tecnico ma anche da ciò che esse rappresentano nella propria immaginazione; una filosofia, un pensiero poetico, un riferimento epico, storico o a un singolare evento, un’emozione personale frutto di esperienze vissute, sogni e desideri. Effettuato lo sgancio in quota, il pilota comunica a terra il “via alla musica”, attiva i fumogeni che renderanno ancora più spettacolare la prova facilitandone inoltre la prospettiva per il pubblico e i giudici di gara, inizia la propria esibizione accompagnato
dalle note di un brano musicale di sua scelta la cui armonia e sintonia con le figure eseguite sarà, insieme alla presentazione a terra e alla precisione tecnica, oggetto della valutazione complessiva da parte dei giudici di gara. Sono ammessi alianti abilitati all’acrobazia non necessariamente illimitati. Il volo acrobatico in aliante non è prerogativa di nessuna categoria. Lo dimostra l’interesse da parte di piloti militari, di professionisti dell’aviazione civile, la crescente presenza femminile nelle scuole e ai Campionati italiani con risultati di assoluto rilievo e frequenti conquiste di podi nei vari campionati. A tale proposito vale evidenziare il titolo di campionessa italiana di Silvia Ciampelli in Avanzata nel 2020, in allenamento per i Campionati Mondiali 2021; il podio di Carla Colmano, il secondo e terzo posto in classifica dei giovanissimi rispettivamente Giacomo di Napoli (17 anni) e Iman Zahra Favretto (18 anni, la più giovane pilota acrobatica donna d’Italia) ai Campionati italiani Promozione 2019, entrambi con ottimi risultati ai due successivi Campionati italiani di Volo Artistico. Caratteristica di questa specialità è anche rappresentare un ambito privilegiato in cui piloti paraplegici, che ci piace considerare “eccezionalmente abili”, possono gareggiare ed eccellere ai massimi livelli, come Stefano Zuccarini con un titolo di Campione italiano Promozione e Iwan Piccioni pioniere ed artefice di grandi performance ai massimi livelli. Solo per citare alcuni esempi ai quali faranno seguito altri prestigiosi risultati del settore femminile, maschile ed eccezionalmente abili.