CAMPIONATI MONDIALI DI ACROBAZIA IN ALIANTE
Dal 28 Luglio al 6 Agosto 2021, si sono svolti a Leszno in Polonia i Campionati Mondiali di acrobazia in aliante.
L’ Italia vi ha preso parte con il team formato da Luca Bertossio e Pietro Filippini in categoria Illimitata e con Silvia Ciampelli esordiente in categoria Avanzata. A differenza dell’acrobazia a motore, per la quale è prevista anche una categoria Intermedia, per gli alianti sono previste attualmente solo le categorie Avanzata e Illimitata che, come lascia intendere il termine, è la massima. In Illimitata sono possibili tutte le figure dell’Avanzata (solo positive) e, in aggiunta, le stesse eseguite in rovescio, tonneau in virata, frullini positivi e negativi, viti negative e le figure con rotazioni in piedi.
Luca Bertossio, dopo un fermo di due anni dovuto a motivi di studio che lo hanno condotto a conseguire brillantemente la licenza ATPL (Airline Transport Pilot License/Licenza Pilota di Linea), con soli 60 voli di allenamento presso il Centro Nazionale di Acrobazia dell’Aeroclub Volovelistico Castel Viscardo a Torre Alfina, concentrati in meno di un mese e una decina sul campo di gara a Leszno, ha compiuto un’impresa memorabile! La preparazione di coloro che primeggiano in un campionato mondiale, comprende di solito oltre 100 voli ben distribuiti nell’arco del tempo.
Ciò nonostante, Luca Bertossio ha conquistato la Medaglia d’oro nel programma “Libero Conosciuto” e nei programmi “Sconosciuti” e la Medaglia d’argento nella classifica “Over All” che designa il campione mondiale. I Campionati Mondiali, sia di categoria Avanzata che Illimitata, prevedono i seguenti programmi:
Libero Conosciuto, con coefficiente di difficoltà (K) più alto di tutti (175 per Avanzata e 230 per Illimitata), preparato per tempo dai piloti e che devono includere 10 figure, comprendenti le 5 assegnate l’anno precedente nel meeting della CIVA (la commissione della
FAI, Federazione Aeronautica Internazionale, che si occupa di acrobazia in aliante e a motore).
Imposto Sconosciuto, ne sono previsti un minimo di tre ed è vietato provare pena la squalifica, con coefficiente K massimo inferiore ma composto da figure scelte dai concorrenti nel Briefing iniziale dei campionati.
Libero Sconosciuto, composto dal pilota usando solo le figure scelte sempre nel Briefing iniziale.
Singolarità occorsa quest’anno durante il Briefing per la proposizione delle figure per i programmi Sconosciuti, la situazione di stallo, creata da una figura proposta da Luca Bertossio ritenuta troppo difficile, e superata solo attraverso un cambiamento temporaneo delle regole.
Nella classifica “Over All”, Luca Bertossio ha sfiorato l’impresa storica finendo secondo a pochissimi punti dal primo, l’Ungherese Ferench Toth, allenatissimo campione in carica, circondato da un alone positivo che sicu
ramente ha influito sul giudizio finale.Il proposito di Luca Bertossio è di allenarsi compiutamente per l’anno prossimo così da non farsi sfuggire un titolo ampiamente meritato.
In tale evenienza Pietro Filippini, Team Manager, notoriamente astemio, ha promesso che “alzerà il gomito”. La partecipazione di Pietro Filippini e di Silvia Ciampelli è stata pesantemente condizionata dal grave danno allo Swift con il quale gareggiavano, investito mentre era in area di parcheggio da un aliante in atterraggio (pilotato da un … CeKo!). A valle di una prima immediata decisione di non prendere parte alle gare, dopo un impegnativo intervento di riparazione a tempo di record lavorando 3 giorni e 3 notti con il supporto di specialisti locali, rinunciando obbligatoriamente alla prova ufficiale, avendo certezza che la sicurezza non sarebbe stata infirmata (sicurezza acquisita dopo un “rocambolesco” volo officina concluso tuttavia con successo), Pietro e Silvia hanno deciso di rientrare in gara. Nonostante il grave inconveniente, Silvia Ciampelli si è guadagnata i complimenti del Capo Giudice, Pietro Filippini la soddisfazione di aver svolto il suo compito di team manager e di avere anche gareggiato nonostante difficoltà che avrebbero fermato chiunque.