PARAMOTORE IN FRANCIA
Nel 2021 La disciplina del paramotore ha visto una riapertura verso le competizioni disputate all’estero. Due piloti italiani e lo staff di tecnici, hanno partecipato al più rinomato dei campionati, ovvero il campionato francese, che si è svolto a Mondreville, pochi chilometri a sud di Parigi, dal 10 al 17 luglio. Partecipare al campionato francese è come partecipare a un mondiale, sia per i piloti che ne prendono parte e sia per l’organizzazione in generale. A differenza di tutte le altre competizioni però il regolamento del campionato francese prevede che dopo le prime task i piloti vengano, in base al loro punteggio, divisi in due gruppi e da quel momento in poi ci saranno due classifiche separate. Il primo gruppo viene chiamato Elite e potrebbe fare alcune task diverse (o in condizioni meteo diverse) rispetto a quelle del secondo gruppo. Il team italiano conclude la competizione portando a casa un podio con Pasquale Biondo in terza posizione assoluta ed un nono posto con Sandro Passeri, ma soprattutto il team italiano si è distinto sul campo di gara per la professionalità dello Staff dei tecnici ammirato e apprezzato da tutti e senza il quale non sarebbe stato possibile raggiungere quei risultati. Rimanendo sempre in tema di competizioni all’estero, un pilota italiano, Lorenzo Mallegni, ha conquistato il secondo posto in una gara di slalom che si è svolta in Polonia nel mese di agosto. La stagione agonistica si chiude con il campionato italiano che si è svolto lo scorso ottobre a San Paolo di Jesi. Alla competizione erano presenti non solo i piloti rappresentanti varie aziende costruttrici del settore ma anche i costruttori stessi. È evidente che c’è sempre più interesse attorno al mondo delle competizioni in paramotore, questo è da stimolo per i costruttori che cercano di dare ai loro piloti prodotti sempre più competitivi con sviluppi ed innovazioni che verranno prima testate in gara e poi eventualmente rilasciate sul mercato. La cosa bella di questo campionato è stato l’aspetto sociale, di aggregazione e divertimento fra tutti coloro che ne hanno preso parte. La premiazione finale ha proclamato al primo posto Pasquale Biondo, al secondo posto Sandro Passeri e al terzo posto Raffaele Benetti. Sicuramente al campionato italiano del prossimo anno ci saranno diversi nuovi partecipanti sia perché ormai si è sparsa la voce delle grigliate a fine giornata e sia perché sempre più piloti hanno capito che partecipare a una gara, oltre al divertimento, vi è la possibilità di imparare nuove nozioni e nuove tecniche che saranno utili a rendere più sicuri e performanti i voli di tutti i giorni. La prima volta che si partecipa a una competizione, si può fare tranquillamente con l’attrezzatura che già si ha, con la quale si vola solitamente, che si conosce bene; specialmente in questa prima fase quello che conta sarà l’apprendimento da parte del pilota e non le prestazioni della propria ala o del proprio motore.