Elegante e ultrapiatto, ecco a voi il pezzo forte della vostra stanza

LG SIGNATURE presenta uno stupefacente TV OLED, così bello da diventare il centro dell’attenzione anche negli ambienti più raffinati

Il buon design deve essere immerso nel suo tempo, incisivo e risolutivo, dichiara Stefan Diez, un industrial designer tedesco che tramuta le idee in oggetti affascinanti. “Se un oggetto, o il design di un prodotto, nasce da un’idea forte, tutto si risolve in modo molto naturale”, dice. Se l’oggetto è un televisore, alla base di tutto dovranno esserci la semplicità del design e il colore, con l’obiettivo di offrire al fruitore un portale sulla realtà. Il televisore costituisce spesso l’elemento centrale di una stanza e deve perciò integrarsi alla perfezione nell’ambiente, pur fungendo, al contempo, da schermo cinematografico. Si richiederà, allora, un’estetica minimalista, ma non nel senso tradizionale; si tratterà, piuttosto, di usare l’arredamento per organizzare uno spazio intorno a un particolare aspetto della vita. “Un buon ambiente domestico illustra le priorità di chi lo abita, e i vari aspetti non hanno tutti la stessa importanza”, afferma Diez. “L’orientamento e la disposizione delle cose sono fattori-chiave del benessere”. Per possedere tutte queste caratteristiche, la tecnologia più avanzata deve unirsi all’essenza del design, creando un televisore che, acceso o spento, contribuisca alla definizione dell’ambiente. Tutti i prodotti LG SIGNATURE si fondano su questo principio. Creati con il contributo di alcuni tra i più affermati interior designer e architetti delle più importanti città del mondo, questi oggetti si inseriscono alla perfezione nelle case improntate a un funzionalismo intelligente e a un design raffinato. Una delle ultime novità è il premiato TV OLED modello W8 della linea LG SIGNATURE, che crea un effetto di illusione ottica fluttuante. Uno degli espedienti adottati a questo fine è la vivacità del colore, anche se il nero assoluto rimane la nota fondamentale. Questo nero assoluto offre un livello di contrasto che aggiunge profondità a tutti i colori, facendo risaltare strabilianti dettagli e garantendo, così, un’esperienza cinematografica. Quand’è in funzione, la tecnologia LG OLED consente a ciascuno degli otto milioni di pixel di autoregolarsi e di controllare la propria luminosità. Invece di essere retroilluminati, i singoli pixel possono spegnersi singolarmente o diventare più luminosi dei pixel circostanti. Figuratevi la scena di una spettacolare aurora boreale: con la tradizionale retroilluminazione, l’immagine risulterebbe troppo chiara; con la tecnologia LG OLED, invece, grazie alla perfetta profondità del nero, lo schermo rende i colori ancora più ricchi, nitidi e realistici. Appositamente progettato per integrarsi nei raffinati spazi living e di lavoro di chi apprezza un’estetica sofisticata, l’LG SIGNATURE OLED TV modello W8 è caratterizzato in primo luogo dalla sua qualità. Grazie alla tecnologia LG OLED si può ottenere uno schermo ultrapiatto tipo “quadro alla parete” (Picture-on-Wall) che si addice a una gran varietà di spazi arredati con cura, mentre la sottile ed elegante soundbar, che racchiude gli altoparlanti orientati verso l’alto, non solo crea l’autentica esperienza acustica del sistema Dolby Atmos, bensì completa con estrema discrezione il design del televisore. Diez, per esempio, ha associato l’elegante TV alla sua libreria New Order, creando armonia sul piano della funzione non meno che della forma. “Il televisore è fissato al muro tra due ripiani della libreria e, quando è spento, diventa parte integrante del mobile, mimetizzandosi alla perfezione con l’ambiente”, spiega Diez. “Quando lo accendiamo, diventa il fulcro della stanza, e subito si crea una fantastica atmosfera da cinema”. Con l’LG SIGNATURE OLED TV, un oggetto d’uso quotidiano si trasforma in una bellissima opera d’arte. Al suo fascino è particolarmente sensibile chi ambisce all’eccellenza e ama muoversi in spazi ricchi di motivi d’ispirazione. “Credo che questa tecnologia OLED permetta un diverso tipo di integrazione fra il televisore e l’arredamento”, sostiene Diez. Ma nulla è meglio dell’esperienza diretta. Vedere per credere. LGSIGNATURE.com